«Il mio nuovo Zelig con tanti giovani in più»

Ma non c'è solo la Tv nel futuro di Bisio i cui impegni professionali spazieranno, nel prossimo anno, anche nel settore del teatro e della fiction. Il comico, formatosi al Piccolo Teatro di Milano, che ha lavorato con personaggi come Dario Fo e Gabriele Salvatores, ci anticipa che nel 2005 riprenderà il suo spettacolo teatrale «Monsieur Malaussene» ispirato al personaggio dello scrittore francese Daniel Pennac e parla delle novità contenute nella prossima edizione di «Zelig Circus». Siamo al terzo appuntamento in prima serata con «Zelig Circus». In cosa si differenzia rispetto al passato? «Innanzitutto è stata riconfermata come partner femminile, Vanessa Incontrada. Le puntate questa volta saranno 11 ed andranno in onda il giovedì in prima serata. Anche quest'anno, quindi, dovremo vedercela con una delle serate più importanti di Sanremo. Conserviamo come base la medesima formula ma avremo una serie di ospiti illustri. L'altra novità è che per il 2005 non c'è stata alcuna defezione di comici. In più ci saranno altri giovani provenienti da Zelig off». Riprenderete il tour estivo di Zelig? «Dopo un anno di interruzione Zelig in tour tornerà quasi sicuramente nell'estate del 2005 con una quindicina di tappe e con Vanessa Incontrada ancora al mio fianco». Ci spiega come è nato il suo connubio teatrale con Pennac? «"Monsieur Malaussene" è il più fortunato spettacolo della mia venticinquennale carriera. Ha calcato i palcoscenici di tutt'Italia e tornerà nella seconda metà del 2005. Il suo successo è stato tale che adesso la casa editrice Kowalski di Gino e Michele, autori di Zelig, ha pubblicato un dvd dello spettacolo teatrale con abbinato un testo in cui c'è una lunghissima intervista a Pennac che ci ha fatto da guida alla cittadina di Belleville, dove sono ambientate le storie di Malaussene. Ma ho in mente di portare a teatro anche un altro testo di Pennac. Lo farei già adesso, ma ho molteplici impegni ed essendo padre di due bambini non voglio sottrarre loro altro tempo. Sto però organizzando, a Milano, un piccolo festival dedicato allo scrittore francese». È vero che si lascerà tentare dal cinema e dalla fiction televisiva, per la quale potrebbe anche abbandonare Mediaset? «Sto valutando una serie di proposte che mi sono arrivate in entrambi i settori. Per quanto riguarda la Tv, sto leggendo dei copioni inviatimi da produttori che di solito lavorano sia con la Rai che con Mediaset. Deciderò entro febbraio se esordire nella fiction o tornare al cinema». Mar. Cat.