Frascati negli acquarelli di Khasiev

L'artista russo noto per i suoi sognanti scorci di San Pietroburgo e Roma

E con questa rassegna il figlio dell'antica capitale dell'impero russo sposta la sua attenzione proprio sui paesaggi dell'hinterland capitolino, in particolare quelli della campagna romana, esaltandone la chiarezza, la luminosità e l'armonia con toni di tenero lirismo. Le splendide ville cardinalizie, i giardini fioriti, le chiese, gli scorci rinascimentali e barocchi, le fontane assumono nuove e ancor più vive suggestioni attraverso i trenta acquarelli che l'artista propone nel suo particolarissimo gusto del colore. Lo stesso inimitabile gusto che Khasiev ha sempre infuso nelle sue opere più rinomate con soggetto le due città che l'artista porta nel cuore: la natìa San Pietroburgo e la capitale italiana che lo ha adottato. Laureatosi in Architettura, il pittore russo si trasferì a Roma dove, presso lo studio d'arte Il Ponte, fondò una scuola di acquarello che tuttora dirige. «Wladimir Khasiev è un maestro dell'acquarello nel senso pieno del termine - scrivono nella presentazione della mostra frascatana Francesco Negri Arnoldi e Renato Mammuccari che ne hanno curato il catalogo - e con tocchi leggeri di colore ricrea l'ordito cromatico proprio della lettura impressionistica, con gli stessi effetti dell'immediatezza e freschezza della visione». La valutazione dei due critici coincide con quella che di Khasiev dette qualche anno fa Duccio Trombadori presentando una rassegna dedicata alleopere ispirate a Roma e San Pietroburgo. «Il suo occhio lucido guida la mano sapiente ed aggiusta luci modulando i toni del colore con lievissimi ed esatti tocchi di pennello. Come un miniaturista, egli dedica al paesaggio la cura meticolosa dell'orafo e del disegnatore. Mi piace immaginare che l'artista russo dipinge ad acquerello le vedute di Roma in una mattina luminosa e rigida nel chiuso di uno studio nei paraggi della Prospettiva Nevsky, a San Pietroburgo». Tanto infatti sono simili le atmosfere degli scorci delle due città nelle opere di Khasiev.