Fiorello si trasferisce a Sanremo
Durante il Festival sarà all'Ariston ma solo in voce con «Viva Radiodue»
Il pool di autori, che fa capo a Marco Baldini con Enrico Cremonesi, Di Risio, Francesco Bozzi e Giovanni Benincasa, si ritrova nella sala U3 di via Asiago per decidere i contenuti della trasmissione in onda quotidianamente alle 13,40. Inizia così la preparazione di «Viva Radiodue», il programma condotto da Rosario Fiorello su Radiodue e divenuto oramai un «cult» per le invenzioni giornaliere e la verve del padrone di casa che quest'anno ha un occhio particolarmente attento all'universo della televisione. Fiorello, autore lui stesso della trasmissione, considera i testi scritti come semplici canovacci passibili di mutamento. «Viva Radiodue» si fermerà il 24 dicembre per la pausa natalizia per tornare in onda il 14 gennaio ed accompagnare i telespettatori fino a giugno inoltrato. La grossa novità su cui attualmente si sta lavorando è il coinvolgimento della trasmissione radiofonica alla prossima edizione del festival di Sanremo. Si stanno valutando alcune ipotesi, tra cui anche la possibilità di trasferire il programma nella cittadina ligure capitale, per la prima settimana di marzo, della canzone italiana. Le modalità con cui si potrà realizzare un tale progetto oppure un altro sempre legato al festival, sono allo studio e cambiano ad horas perché, si dice negli ambienti di Radiodue, Fiorello per quest'anno vorrebbe restare lontano dalla Tv. Bisognerebbe, quindi escogitare un coinvolgimento radiofonico dello show man al festival facendo in modo che rimanga lontano dal palcoscenico dell'Ariston sul quale, però, Paolo Bonolis nel ruolo di direttore artistico e padrone di casa, lo ha già invitato. La prima idea, gradita allo stesso Fiorello, ma attualmente accantonata per le eccessive difficoltà di preparazione, consisteva nel realizzare dalla città dei fiori, una lunghissima diretta radiofonica al timone di «Viva Radiodue» nel tentativo di battere il Guinness dei primati della resistenza ai microfoni. Nell'attesa di scoprire in quale maniera potranno convivere Fiorello e Sanremo, ogni giorno «Viva Radiodue» propone personaggi, parodie, imitazioni, gag, sempre più legate al mondo della Tv. L'imitazione di Mike Bongiorno al timone di un improbabile «Genius» che pone domande curiose ad un altrettanto improbabile bambino concorrente, è divenuta in poco tempo notissima ed attesissima. Al punto che lo stesso interessato la segue con simpatia. Il personaggio di Carlo Sucarelli che risolve alla sua maniera i più intricati misteri italiani, si ispira al Carlo Lucarelli di «Blu notte». Alla parodia partecipano, in prima persona, gli ospiti quotidiani del programma con cui Fiorello interagisce nelle più differenti modalità spettacolari, cantando, recitando, proponendo gli stessi personaggi in ruoli diversi da quelli abituali. La prossima settimana è atteso Gianni Morandi, domani arriva Susanna Agnelli. Al gradimento di «Viva Radiodue» contribuisce l'imitatrice Gabriella Germani che propone alla sua maniera, tra le altre, le voci di Maria De Filippi, Rosanna Cancellieri, Simona Ventura, Emanuela Folliero, Asia Argento. ImperdibilI, da parte di Fiorello, le imitazioni del calciatore Cassano che qualche giorno fa ha telefonato al programma e dello scrittore Andrea Camilleri alle prese con il vizio del fumo.