Esordio al Tg2 con la lettura dell'oroscopo
Le Lecciso in testa alle classifiche, Lory la bionda e Raffaella la bruna conquistano gli spazi televisivi del Biscione di Mediaset e del Cavallo della Rai. Ma non basta esibirsi nel ballo della mucca pazza per essere promosse dive del teleschermo. Rampante sì la pubblicista di Lecce compagna di Albano. E prorompente come un seno rifatto in eccesso ma trattenuto da un reggiseno più piccolo di qualche misura. Una cosa finta, insomma, che prima o poi scoppierà, si sgonfierà fino a mettere a nudo la realtà. Scommette proprio su questo quel poverocristo di Albano Carrisi che voleva la sua compagna relegata nelle campagne di Cellino San Marco, rinchiusa in quella specie di agriturismo familiare intenta ad allevare pargoletti all'ombra del vecchio patriarca. Ma suo malgrado Loredana è diventata donna di spettacolo, e che spettacolo! Icona del trash, dell'improvvisato spacciato per vena artistica. Perché la Lecciso bionda, un po' meno la gemella bruna, è malata di luci alla ribalta, prima ancora che prendesse il posto di Romina Power nel cuore di Albano. Sbaglia, infatti, chi pensa che Loredana Lecciso e la sorella Raffaela siano delle dilettanti allo sbaraglio. L'hanno dimostrato ampiamente bruciando in pochi mesi tutte le tappe intermedie della scalata alla notorietà. Che Lory mirasse in alto a Lecce lo sapevano tutti e non da ora. Vistosa, appariscente e sempre in vetrina già dagli anni del liceo. Ma Loredana voleva uscire dalla cornice barocca della sua città e dalle maglie strette imposte dal papà Fulvio, prima insegnante, poi medico pediatra nonché vice sindaco di Lecce per Forza Italia. Ma come? Così la signorina Lecciso, memore degli insegnamenti del Machiavelli (il fine giustifica i mezzi) punta sul matrimonio per sfondare nel mondo dello spettacolo. Non a caso sposa un imprenditore del settore alimentare, Fabio Cazzato, che è anche proprietario di una tv privata locale, Canale 8, che permette l'apprendistato alle gemelle (oggi Raffaella è responsabile del marketing e moglie di un giornalista leccese, Toti Bellone della Gazzetta del Mezzogiorno, 18 anni più anziano di lei). Cazzato ufficialmente è ancora marito di Loredana non essendoci stato divorzio, ed è sempre stato un uomo che conta a Lecce. Anche in politica dal momento che fu tra i fondatori dei primo circolo locale di Forza Italia che Marcello Dell'Utri andava incastonando nella realtà nazionale. Ma Loredana mirava a Roma. Ed eccola a leggere l'oroscopo al termine del Tg2 della notte: una particina televisiva che secondo i maligni è stata procurata da Bobo Craxi. Non aveva ancora il «labbrone» esibito lunedì sera da Vespa a «Porta a porta» (che ha «fruttato» oltre tre milioni di spettatori da aggiungere agli otto milioni che hanno seguito «Striscia»), ma il balletto tra i segni zodiacali l'ha proiettata alla vera ribalta. E lei non si curò nemmeno dell'epiteto cucitole addosso dai leccesi per la lettura dell'oroscopo, un appellativo con una doppia chiave di lettura per niente affatto gentile e gratificante. Un tipo tosto la Lecciso sposata Cazzato e accompagnata Carrisi. Ma fino a quando? Nei circoli bene di Lecce da tempo sono aperti i tavoli delle scommesse. Naturalmente il cantante viene dato per perdente, ma non è detto che la sua sia poi una sconfitta. Perché non è che siano ore allegre quelle che la Lecciso bionda trascorre nel villone di Cellino come una separata in casa, visti i rapporti tesi che ci sono con i figli di Albano e Romina e con gli anziani genitori di lui. Per Loredana, comunque, è tutto latte e miele al punto che domenica sera lei e Albano si sono divertiti un mondo a vedere insieme la tv. Cresce l'auditel di «quelle due» e soprattutto della regina del trash che non sa né ballare né cantare e aumentano vistosamente anche i compensi. Pensate che per la partecipazione a Domenica In si è dovuta accontentare di 2.500 euro. Una goccia nel mare delle spese pazze fatte dal chirurgo plastico per diventare più appariscente. 2500 euro che mamma Rai