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Tv, sfida senza lo spauracchio dell'audience

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Carlo Conti riporta in scena «Canzonissima» contro il nuovo «Paperissima» targato Scotti e Hunziker

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La Tv commerciale, che ha perso alcuni punti di share, rispetto alla concorrenza di viale Mazzini, dalla metà di settembre ad oggi, spera di conquistare maggiore visibilità almeno nel periodo in cui non c'è l'assillo dell'audience a tutti i costi per vendere spazi ai pubblicitari. Anche in quest'ottica di maggiore distensione nessuno dei due contendenti televisivi rinuncia a darsi battaglia. Lo scontro, questa volta fa a meno del reality show, riservato al periodo di garanzia primaverile sia dalla Rai che da Mediaset. La battaglia viene combattuta sugli altri tre generi principali della Tv generalista: il varietà la fiction ed i grandi film. Nel primo settore la notizia più significativa viene dall'esordio il prossimo venerdì 10 dicembre di «Paperissima», che torna in video dopo due anni in un periodo scevro dalla schiavitù degli ascolti. Il programma, che si occupa di mostrare papere in Tv, è condotto questa volta dall'inedita coppia Gerry Scotti e Michelle Hunziker che prende il posto di Lorella Cuccarini e di Marco Columbro. «Paperissima» avrebbe dovuto scontrarsi, in un primo momento contro «L'isola dei famosi», ma i responsabili Mediaset, in accordo con Antonio Ricci che firma il programma, ne decisero, lo scorso settembre, lo slittamento prevedendo che lo strapotere del reality show di Simona Ventura avrebbe potuto umiliare la creatura di Ricci. C'è da vedere se sarà in grado di arginare il potere di Carlo Conti che, proprio venerdì 10 dicembre, ripropone dal teatro Ariston di Sanremo il varietà musicale «50 Canzonissime». Conti avrà sul palcoscenico più famoso d'Italia ospiti del calibro di Lucio Dalla, in un'atmosfera da amarcord molto gradita al pubblico più anziano. Ricci potrà contare sulle sue papere gradite, invece, alla fascia di telespettatori più giovani, soprattutto bambini. Il sabato sera, invece, Canale 5 e Raiuno se la vedranno a suon di grandi pellicole. Conclusi lo sfortunato show «Il cielo è sempre più blu» di Giorgio Panariello ed il reality vincente di Maria De Filippi «C'è posta per te», largo ai grandi film Usa di prima e seconda visione. Questa situazione durerà fino a quando le due reti non avranno deciso i nuovi programmi. Grandi film caratterizzeranno per Canale 5 anche le serate del mercoledì e del giovedì. Contro gli «Affari tuoi» formato Lotteria del mercoledì sera e nella serata lasciata libera da «Il Grande Fratello», scenderanno in campo film di importazione. Nel settore della fiction, infine, le due reti leader Rai e Mediaset cercano di farsi male il meno possibile. Ma fanno scendere in campo prodotti di grande prestigio. Raiuno rivoluziona le sue serate dedicate al racconto televisivo: torna infatti a dedicare la domenica ed il lunedì sera alle miniserie. Si inizia proprio domenica prossima con «Le cinque giornate di Milano». Canale 5, dopo una settimana di pausa seguita alla messa in onda di «Don Gnocchi», ripropone il lunedì ed il martedì come giorni di appannaggio della fiction e sfodera una commedia dai toni allegri come «O la va o la spacca» che con le quattro puntate di cui è composta farà arrivare la rete fino alla conclusione di dicembre. Da gennaio è prevista la partenza, a meno di cambiamenti dell'ultima ora, di «Grandi domani», la lunga serie prodotta dalla Fascino di Maurizio Costanzo e Maria De Filippi con protagonisti i giovani del programma «Amici».

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