MILANO Le case della borghesia diventano musei CASE per conservare la memoria non ...
Più intriganti per il pubblico di un semplice museo. Conservate spesso intatte, con gli arredi e i ricordi di chi ci ha vissuto, tra quadri e collezioni di cappellini, fotografie sul pianoforte o la mensola del camino. A Milano sono già quattro le case di questo circuito, voluto da Regione, Comune, Ministero dei Beni Culturali e Fai, Fondo per l'Ambiente Italiano. L'ultima è stata presentata ieri, Casa Necchi Campiglio di via Mozart, una delle rarissime ville urbane milanesi, tre piani (600 metri quadrati ciascuno). Costruita tra il 1932 e il 1935 è stata uno dei luoghi di incontro dell'elite ambrosiana. L'ultimo proprietario, erede della dinastia delle macchine per cucire, è morto due anni fa, ma già da tempo aveva deciso di lasciare la dimora al Fai, che l'aprirà al pubblico, come già successo per i Musei Poldi Pezzoli, Bagatti Valsecchi e Casa Boschi. AVEVA 87 ANNI Addio a Enrico Manfrini lo scultore dei Papi L'ARTISTA Enrico Manfrini, scultore amato dai Papi che gli hanno commissionato importanti opere oggi esposte in Vaticano, è morto all'età di 87 anni a Milano. Ammirato da Pio XII, Giovanni XXIII, Paolo VI e Giovanni Paolo II, Enrico Manfrini ha lavorato spesso anche per la Santa Sede, in particolare realizzando monete e medaglie per la Zecca Vaticana. Tra le sue opere più importanti la statua di Paolo VI a Sotto il Monte (Bergamo), la porta centrale per il Duomo di Siena, il monumento di Papa Montini a Cagliari.