di DANIELE DEL MORO LA PUBBLICITÀ in soccorso dei nostri monumenti.
Il restauro dei monumenti che hanno necessità di risorse finanziarie prevede, come enunciato nell'accordo siglato, la perfetta sinergia tra Italia Nostra e Soprintendenza che dirigerà il restauro e sceglierà la società di pubblicità che finanzierà il restauro. Tra i primi monumenti inclusi nell'iniziativa troviamo il Pantheon, la cancellata di Sant'Agnese in Agone a piazza Navona, la chiesa di San Giacomo in Augusta, il palazzo del Banco di Santo Spirito e il Ponte rotto. «L'operazione ha il merito di favorire una rete di interventi e di scambio tra diversi monumenti - ha dichiarato Di Paola - e sensibilizzare l'opinione pubblica al problema del restauro». La nota equazione pubblicità uguale visibilità, insomma, per ridare vita al nostro patrimonio artistico.