Spielberg e Oz blockbuster sotto il solleone
La sempre remunerativa estate cinematografica americana vede quest'anno la presenza di registi come Steven Spielberg, Frank Oz, Alfonso Cuaron, e di attori come Tom Hanks, Tom Cruise, Ben Stiller, Denzel Washington, Robert Redford, Colin Farrell e di attrici come Catherine Zeta Jones, Nicole Kidman, Sharon Stone, e Jennifer Lopez. Nel film di Steven Spielberg, «The terminal», l'emigrante Viktor Navorski (Tom Hanks) si trova all'aeroporto di New York quando viene a sapere che un colpo di stato ha appena fatto cadere il governo nel suo Paese, uno stato immaginario di nome Krakozhia da qualche parte nell'Europa orientale. Ormai privo di documenti validi, Viktor non può andare da nessuna parte ed è costretto dalle autorità americane a restare in aeroporto. È un film tratto da una storia vera: quella dell'iraniano Merhna Karimi Nasseri costretto a rimanere nell' aeroporto parigino Charles De Gaulle per anni. Decisamente più fantasioso il nuovo film di Alfonso Cuaron, «Harry Potter and the prison of Azkaban». In questa terza avventura tratta dai fortunati romanzi della Rowling, Harry dovrà affrontare un assassino evaso di prigione, nuovi docenti ed esami che metteranno a dura prova lui e i suoi compagni, giunti al terzo anno nella bizzarra scuola Hogwarts. Stavolta, Harry è cambiato ed è «molto arrabbiato», come afferma colui che lo ha sempre interpretato, Daniel Radcliffe. Di rabbia si può parlare anche per Nicole Kidman (nella foto) e Matthew Broderick che insieme al regista Frank Oz hanno vissuto non pochi momenti di tensione sul set del film «The Stepford wives», commedia ambientata negli anni Settanta, in una cittadina della provincia americana, Stepford, appunto. È un film che fa i conti con la perdita d'identità della coppia rispetto ai ruoli tradizionali. Sempre ambientato in una piccola cittadina americana, ma questa volta nell'Ottocento, è «The village», un film che conduce in boschi abitati da spiriti malvagi. Il regista e sceneggiatore M. Night Shyamalan ha preso spunto da film come «King Kong» e «Alien» per creare il non facile rapporto tra gli esseri umani che abitano lì (tra questi, gli attori Adrien Brody e Sigourney Weaver) e le creature del bosco. Pieno di tensione è anche l'ultimo film di Michael Mann, «Collateral», che vede Tom Cruise nei panni di un malvagio. Tutto succede in una notte: Max (Jamie Foxx) è un tassista stufo del proprio lavoro e Vincent (Tom Cruise) è un assassino che piomba nel suo taxi e che gli ravviva non poco la serata. Per i veri brividi però occorre attendere altre due pellicole: «Exorcist: the beginning», prequel del film del 1973, diretto da Renny Harlin, che finalmente vede la luce dopo il suo annuncio nel lontano 1997, e «Open water», un film di Chris Kentis che riporta in sala la paura degli squali: quelli che si vedranno nella pellicola sono veri. Tanto di cappello dunque a Blanchard Ryan, Daniel Travis e Saul Stein che hanno lavorato al loro fianco. Non poteva mancare anche un remake: è il rifacimento di «The Manchurian candidate» del 1962 con Denzel Washington al posto di Frank Sinatra e Meryl Streep nei panni di Angela Landsbury. La regia è di Jonathan Demme.