La band pop abruzzese che fa «La differenza»

Ieri pomeriggio si sono esibiti per la prima volta, in diretta, nel programma televisivo «Amici» di Maria De Filippi», per nulla emozionati nell'affrontare le telecamere e con le idee chiare sul loro futuro. Sono La Differenza, band emergente del nostro pop che dopo il trampolino abruzzese ed un contratto con la Step Musique Records, in collaborazione con Sony, possono già vantare il passaggio negli ultimi mesi del loro primo videoclip «In un istante» su Mtv. Stanno anche preparando un cd, scritto e musicato interamente da loro. «Da quando abbiamo conquistato il primo posto è stata un continuo susseguirsi di proposte» dice Fabio, leader del gruppo di ragazzi tutti originari di Vasto, in gran parte neo laureati ed impegnati in questo momento in attesa di tempi migliori nel praticantato, ma decisi ad andare avanti nella carriera musicale. «Sono otto anni che suoniamo insieme, tutti i giorni - ci raccontano Giò, Puma, Jakka e Max, gli altri componenti del complesso, tutti di età compresa tra i 24 e 28 anni - ed il nostro sogno è di poter continuare sui palchi di tutta Italia, tra la gente. Non vogliamo fare la fine di quei gruppi italiani costruiti a tavolino dalle case discografiche che gli organizzano solo apparizioni televisive». Quali sono i vostri riferimenti? «Dal punto di vista musicale i Police, Beatles e Clash. Influenze degli anni '70 o fine anni '60. Mentre ci piacerebbe tanto seguire l'esempio dei Subsonica, che sono riusciti ad emergere da soli». A primo impatto si potrebbe definire il loro un pop melodico. «Forse un pop italiano con influenze britanniche. In questo momento stiamo anche lavorando al nostro primo cd, scegliendo tra quaranta canzoni quelle da inserire. Rispetto al brano presentato al programma della De Filippi ci sono composizioni con ritmi più rock». Luc. Vec.