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«Crescere fra le righe», un ponte tra scuola e mondo dell'informazione

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Al convegno è legata l'iniziativa «Il quotidiano in classe»: sono state 29 mila le classi di scuole medie superiori che hanno dato la loro adesione coinvolgendo 750 mila studenti in un'impresa al tempo stesso semplice e ardua: un'ora alla settimana dedicata alla lettura del giornale a scuola. Sono stati 19.000 i docenti che hanno aderito all'iniziativa, assumendo l'impegno di portare tra gli studenti tre giornali: il primo quotidiano d'opinione italiano, Il Corriere della Sera, un grande quotidiano regionale come Il Giorno, Il Resto del Carlino, La Nazione, L'Adige, La Stampa, L'Unione Sarda, Il Tempo, Gazzetta del Sud, Il Giornale di Vicenza, L'Arena, Brescia Oggi e, nelle classi quinte, il principale giornale economico europeo, Il Sole 24 Ore. «Un numero sempre minore di persone acquista un numero sempre maggiore di quotidiani - spiega il presidente dell'Osservatorio Permanente dei Giovani-Editori, Andrea Ceccherini, organizzatore della manifestazione - Bisogna invertire questa tendenza e crediamo che iniziative come il quotidiano in classe diventino un investimento non tanto in termini di mercato, quanto in termini di formazione». E tra editori e giovani sarà un confronto di reciproco arricchimento: il convegno, articolato su tavole rotonde, incontri e dibattiti, permetterà ai ragazzi di avvicinarsi al mondo della carta stampata ma anche di proporre riflessioni e suggerimenti ai protagonisti della grande macchina dell'informazione. Tra i relatori direttori ed editori dei principali quotidiani italiani e stranieri. Nella due giorni di dibattiti prevista anche una tavola rotonda sulla televisione alla quale parteciperanno Lucia Annunziata e il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri. La prima giornata di lavori verrà chiusa dal presidente della Camera dei Deputati, Pierferdinando Casini. Le conclusioni delle due giornate di lavori saranno affidate al presidente della Rcs Quotidiani, Cesare Romiti e al ministro degli Esteri, Franco Frattini.R. C.

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