DA GIUGNO SU RADIODUE E POI FORSE AL CINEMA

E ora Bova vuole fare Rodolfo Valentino

È il momento magico di Raoul Bova, 40 anni ad agosto. In «Under the Tuscan Sun», film che negli States ha ottenuto un buon successo al botteghino, Bova è il bell'italiano che salva dall'infelicità Frances Mayes (Diane Lane), scrittrice di San Francisco, che si è rifugiata nella campagna Toscana per smaltire la depressione di un matrimonio fallito. «Il film - spiega l'attore difendendosi dall'accusa che nel film ci siano molti stereotipi su come ci vedono gli americani - non è un documentario sull'Italia, ma una commedia in cui ci si prende anche in giro. Certo oggi non siamo più così». Il successo del film, dice Bova, «mi ha anche dato l'occasione di entrare nel cast di "Alien Vs Predator", di Paul Anderson. Andavo in America a bussare alle porte per un ingaggio e grazie a questo film ho potuto fare il provino». Da lunedì intanto iniziano le riprese di «La fiamma sul ghiaccio» di Umberto Marino in cui interpreta un uomo affetto dalla sindrome di Asperger. Bova a giugno su Radiodue sarà Rodolfo Valentino. Personaggio che amerebbe fare anche al cinema con una produzione americana: «chissà - dice sibillino - forse non è solo un sogno».