Senza fiatare gli studenti alla prova generale

9di Mahler, è anch'essa composta da giovani, per lo più ventenni. Numerosissimi ma disciplinati, i ragazzi seguono con attenzione il concerto, sebbene il Maestro li richiami più volte al silenzio, perché qualche bisbiglio o qualche colpo di tosse potrebbero disturbare la registrazione audio: ma davvero non è possibile pretendere di più da una platea di adolescenti, che a dire il vero appare ordinata e composta ben oltre le aspettative degli stessi insegnanti. Gli alunni, che sono stati preparati all'evento con una lezione introduttiva tenuta da un musicologo, dichiarano di conoscere Abbado, ma ammettono di ascoltare poca musica classica, anche perché a scuola l'educazione musicale è affidata solo a corsi extrascolastici. Tutti apprezzano l'esecuzione, anche se qualcuno ammette di essersi annoiato in alcuni momenti, mentre altri azzardano addirittura giudizi tecnici. Si divertono quando, in una pausa, gli orchestrali fanno gli auguri in musica a un loro collega che compie gli anni. Alla fine vanno via soddisfatti, scambiandosi le opinioni sul concerto, mentre qualche insegnante ci resta male: avrebbe voluto che il maestro salutasse gli studenti. Ben altro pubblico ha invece assistito all'esecuzione ufficiale. Ieri sera molti i volti noti: oltre al Presidente Carlo Azeglio Ciampi e alla signora Franca, presenti i ministri La Loggia, Urbani, Mazzella e Lunardi, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta e la signora, il vicepresidente del Senato Domenico Fisichella, l'on. Antonio Maccanico, il vicepresidente della Camera Publio Fiori, il segretario della Cgil Guglielmo Epifani, il garante delle Comunicazioni Enzo Cheli, l'assessore alla cultura del Comune Gianni Borgna, il presidente della provincia Enrico Gasbarra, il presidente di Santa Cecilia Bruno Cagli, Fedele Confalonieri. Tra gli invitati anche Nicola Piovani, Ettore Scola, Nicoletta Braschi, Simona Marchini, Citto Maselli, Eugenio Scalfari, Silvia Sinopoli vedova del maestro Giuseppe, recentemente scomparso.