A 60 ANNI dalla morte, un convegno di studi su Giovanni Gentile «filosofo e pedagogista» si svolgerà, ...

Proprio sul nome di quest'ultimo, ammazzato dai nazifascisti il 15 luglio dello stesso anno, a Firenze si scatenarono aspre polemiche tra le diverse fazioni politiche in seguito alla decisione dell'amministrazione comunale di intitolargli un pezzo di strada alla vigilia dello scorso 25 aprile. Il convegno (oggi e domani) è stato organizzato dal Centro culturale Firenze-Europa «Mario Conti», presieduto da Marco Cellai, con il patrocinio del Cnr e del Dipartimento di pedagogia dell'Università di Firenze. Tra i relatori anche professori di area Ds come Paolo Bagnoli (Università di Siena). In occasione del convegno si è costituito un comitato promotore al quale hanno aderito vari docenti universitari, toscani e non, oltre a Giovanni Gentile, il nipote omonimo ed editore di tutte le opere del filosofo di origine siciliana. An ricorda, con un convegno a Firenze il sessantesimo anniversario dell'uccisione del filosofo. La manifestazione dal titolo «In occasione del 60esimo anniversario della morte sanguinosa di Giovanni Gentile, discutiamo a che punto è la ricerca filosofica e il ripensamento della storia del Novecento», in programma domani, alle ore 21, all'hotel Londra. Al convegno interverranno Antonio Fede, presidente dell'Associazione filosofica Giovanni Gentile, Giuseppe Spadaro, Luigi Gagliardi e Luigi Talarico. Anche a Palazzo Vanvitelliano Mercato San Severino (in provicincia di Salerno) si parlerà domani di Gentile in un convegno intitolato «L'Italia (di) Gentile», cui parteciperanno Giano Accame, Mario Bernardi Guardi, Aldo Di Lello, Giancristiano Desiderio, Fabio Torriero e Silvano Scalabrella.