OCEANO DI FUOCO - HIDALGO di Joe Johnston con Viggo Mortensen, Omar Sharif, Zuleikha Robinson, Louise Lombard, Usa 2004.
Eppure il bravo Viggo, quarantacinquenne newyorkese di padre danese, è stato all'altezza del successo arrivato tutto insieme e ora torna con questo «Oceano di fuoco», grande film d'avventura che sembra tagliato su misura per lui. Mortensen è nei panni di un cowboy realmente esistito tra la fine dell'Ottocento e il Novecento, Frank Hopkins, ultima figura leggendaria del west americano. Al nome dell'eroe è legato quello del suo cavallo Hidalgo, uno splendido mustang, come è chiamata la razza con la parola di origine spagnola che vuol dire «non domato». I due insieme, così vuole la leggenda, hanno affrontato la più pericolosa e difficile corsa a cavallo della storia: Oceano di fuoco, tremila miglia nel deserto arabico. Una sfida che vedrà impegnati padrone e cavallo non solo su un terreno infido e contro altri cento agguerritissimi concorrenti. Il cowboy e il suo pezzato dovranno vedersela con i predoni, con una bella ma e perfida signora e anche con uno sceicco dal carattere spigoloso. Mortensen si comporta al meglio, grazie anche alle sue doti atletiche, e offre un film che di certo non deluderà i tanti fan conquistati con la trilogia. Nella parte dello sceicco Omar Sharif più in forma che mai. Il regista Joe Johnston ha firmato «Jurassic Park III», «Jumanji» e nell'81 vinse l'Oscar per gli effetti speciali dei «Predatori dell'Arca perduta». In questa ultima creazione riesce a usare i trucchi con molta naturalezza, quasi con parsimonia. Il risultato finale è quello di un grande affresco, con molte eleganti pennellate di poesia. A. A.