CANNES - Per Rai e Mediaset, il Mip Tv di Cannes non è stato mercato soddisfacente.

In poche parole, le coproduzioni che ciascun Paese mette sul tavolo, invece di ricevere denaro per eventuali acquisizioni di quote, ottengono locations, materiali e manodopera. Niente più. Fra le tante trattative, l'operazione più significativa l'ha avviata la Rai; mentre l'acquisto del titolo di fiction di maggior «appeal» dovrebbe andare a Mediaset. Ci riferiamo alla serie tedesca «Marienhof» e alla miniserie «Il Leone d'inverno», remake del film degli anni '60, premiato con l'Oscar, con la Hepburn e Peter O' Toole. Robert Halmi, veterano della fiction internazionale, con 230 titoli al suo attivo, premiato a Cannes con trofeo alla carriera, ha prodotto la fiction diretta da Andrei Konchalovsky, al debutto negli Usa in questo mese. Protagonisti, Glenn Close e Patrick Stewart, l'attore inglese divenuto famoso per il ruolo del Capitano Jean-Luc Picard in «Star Trek». Quanto a «Marienhof», è un consolidato successo della prima rete tedesca Ard che la manda in onda quotidianamente, di pomeriggio, da 11 anni. Distribuita da Bavaria Media, che ha chiuso l'accordo con la Rai, ha per protagonisti ragazzi e prende il nome da un noto quartiere di Colonia, ma potrebbe essere riferito alla zona più «in» e giovanile di qualsiasi grande città. L'idea della Rai è di realizzare con attori e ambienti italiani il «plot» della serie tedesca capace di proporre i temi più avvertiti dai giovani: emozioni amorose, i problemi con i compagni e la famiglia, il bisogno di guadagnare, la ricerca del primo lavoro. Pao. Cal.