In Germania l'ultimo film fa il record d'incassi

In qualità di attore e regista ha avuto numerosi «incontri ravvicinati» con il nostro Paese: è stato l'imperatore Nerone nel «Quo vadis» di Mervin LeRoy, primo kolossal storico americano girato nella Hollywood sul Tevere. Nel 1977 Franco Zeffirelli gli affidò la parte di Erode nel suo «Gesù di Nazareth». «Era un personaggio singolarissimo - ricorda il regista - un attore unico nel suo genere. Stare sul set con lui era un piacere - aggiunge Zeffirelli - dava sempre risultati straordinari. Anche quando non c'erano le scene in cui recitava, stava sempre in giro a vedere la lavorazione del film». Ma l'ultima interpretazione della sua carriera l'ha sostenuta in Germania con «Luther, genio, ribelle, liberatore» che uscirà il 30 aprile nelle sale italiane. Diretto da Eric Till, il film racconta la storia di Martin Lutero e della sua ribellione alla Chiesa di Roma. Ustinov è Federico detto «il saggio», grande elettore di Sassonia che scese in campo in difesa di Lutero, interpretato da Joseph Fiennes. In Germania, dove il film è già uscito, ha totalizzato il record di oltre tre milioni di biglietti venduti.