La new generation rilancia la Tv dei Ragazzi con «Amici»
Gli «Amici» di Maria De Filippi che sfidano, la domenica sera l'«Orgoglio» di Raiuno, rappresentano la new generation dell'antica Tv per ragazzi, rivisitata all'insegna di moderni generi televisivi quali il reality show. Gli spettatori che stanno seguendo la De Filippi, sono destinati a crescere. Costituiscono un pubblico molto giovanile, tradizionalmente poco interessato al prime time che ha regalato ascolti da capogiro alla versione pomeridiana di «Amici», in onda da settembre e si è entusiasmato al programma nelle edizioni passate. Sono ragazzi che, pur non avendo infastidito la fiction di Raiuno, potenzialmente potranno strappare di mano ai loro genitori il telecomando ed incuriosirli sull'esito delle sfide a cui si sottopongono i loro beniamini. Un esercito aggiuntivo di spettatori destinato, potenzialmente, a mutare le sorti della domenica sera. Un pericolo che Raiuno sembra sottovalutare, avendo fissato la messa in onda di «Orgoglio» soltanto la domenica, eliminando la fiction dal lunedì. «Amici», fenomeno di costume, fotografa la realtà giovanile e la interpreta in un'ottica di competizione a cui forse il pubblico televisivo non è più abituato. Convinto che basti apparire in Tv per conquistare notorietà, anche se effimera come quella elargita dal Grande Fratello. La trasmissione insegna a studiare, migliorarsi, lottare per affermarsi e guadagnare visibilità nelle discipline studiate. Ovviamente la spettacolarizzazione ha un ruolo fondamentale.