I vip ai piedi mettono le spagnole
Addio punte, la moda del prossimo inverno arrotonda le forme e si ispira allo allo stile degli anni Quaranta con i modelli «Bebè». Le più gettonate sono le ballerine. In pelle, cavallino, vernice, cocco, a volte impreziosite da cascate di pietre madreperla, e swarowsky. Tutte le tendenze della stagione più fredda sono state anticipate in questi giorni a Milano, durant ela fiera del settore «Micam». Les Tropeziennes si ispira all'art-dèco e usa nuances che vanno dal rosa cipria al blu cobalto, al verde smeraldo realizzate in vitelli semilucidi, camosci, nappe con mischie di visone e razza. La novità della casa è lo scalda tacco in velluto. Mai come la prossima stagione il tacco è un elemento importante del piede. John Richmond osa rivestirlo a forma di corsetto. Nella collezione ci sono anche decollete con plateaux a contrasto o le ghette di volpe. Laura Biagiotti crea tronchetti can-can stringati e scarpe con collari gioiello oppure realizzati in cavallino traforato al laser. Da Vicini compaiono stivali da centauro dove domina la figura del teschio. Roberto Cavalli disegna stivali che grondano di pietre. Missoni predilige giochi di grafismo su nappe e pied de poulette. L'amato tessuto londinese viene proposto da Alberto Gozzi abbinato alla suola antiscivolo, mentre Iceberg cosparge stelle dappertutto e Gai Mattiolo impreziosisce gli stivali con i cuori e le sue iniziali. Rodolfo Zengarini applica nastri di raso colorati, visone e catenine di swarowsky. Lo storico marchio dell'alta moda romana, Lancetti, crea sandali gioiello tempestati da strass e perle con cinturini in metallo e micro bottoncini di madreperla. Da Pancaldi troviamo la ballerina guarnita da camei. La donna che veste Krizia sceglierà stivali dai tacchi vertiginosi con applicazioni di serpenti d'argento sulla caviglia. Da Baldan regna la rosamania con tacco a rocchetto. Andrea Pfister consiglia piume e pioggia di platino su stivali ma ci sono anche sandali di paillettes e tronchetti di pitone multicolor. Etro propone il tweed su scarpe per gitane di lusso, Fratelli Rossetti il mocassino collage in pellame lucidato a specchio. Anche l'universo maschile propone accessori ipereleganti per veri gentlmen. La Pakerson di Antonio Brotini per la nuova linea Versilia tutta cucita a mano dal peso di 240 grammi ha stivaletti di cavallino foderati in cachemire e scarpe in pitone ocn tacco d'alluminio. Nasce la nuova linea di Franco Litrico, azienda leader della sartoria maschile italiana: pellami pregiati come la razza e il cocco e vitello spazzolato. Invece Stefano Branchini cosparge numeri di prefissi telefonici del nostro paese su mocassini da rugby metropolitani. Artioli crea per l'uomo vanitoso in pantofole di cocco e struzzo. Da Moreschi lavorazioni tirolesi eseguite da maestri artigiani in un giorno intero dal valore di mille euro. I fratelli Rossetti si ispirano a un urbano chic con linea affilata punta stretta e squadrata che scivola su suola sporgente con lunghi tali longitudinali che dinamizzano la scarpa.