di MARIDA CATERINI LA SIGNORA Maria Antonietta Campedelli, direttrice della storica ...
Suo figlio, infatti, Ascanio Pacelli, è uno dei partecipanti al reality show con una concreta possibilità di aggiudicarsi la vittoria. Attualmente il trentenne romano, all'interno della casa, fa discutere per il suo rapporto con Katia: un'amicizia particolare i cui risvolti evocano il sentimento nato quattro anni tra Pietro Taricone e Cristina Plevani. La signora Campedelli, però, non ne sembra convinta. «Ascanio avverte la solitudine a cui non è abituato, privo dello sport e della vita all'aria aperta: lui è un professionista del golf ed insegna al Parco di Roma. Pur avendo conosciuto i genitori di Katia e considerando la ragazza simpatica e spiritosa, credo che la conclusione dell'esperienza, determinerà anche l'esaurirsi del sentimento di ambedue». «Ascanio fino al maggio dello scorso anno ha avuto un rapporto importante, durato tre anni», continua la madre che sottolinea l'importanza, nella vita del figlio, della famiglia. «Io e mio marito siamo sempre stati genitori molto presenti. Fin dall'infanzia abbiamo educato Ascanio ed il fratello maggiore Andrea, al rispetto per il cognome che portano. I ragazzi conoscono l'importanza storica del prozio, Papa Pacelli, ed hanno sempre saputo di doversi attenere a precise regole comportamentali di decoro e dignità di immagine. Per loro niente nudi, pornografia ed atteggiamenti discutibili. Ascanio a venti anni ha rinunciato alle passerelle di moda. A trenta ha voluto mettersi alla prova in un'esperienza di vita a lui estranea. Come genitori abbiamo approvato la sua scelta, certi del suo impegno a non trasgredire determinate regole». Quando Ascanio uscirà dalla casa di Cinecittà, ne troverà un'altra, già pronta, dove andrà ad abitare da single. «È alla Camilluccia, un loft di ottanta metri quadri, che arrederà a suo piacimento, una sorpresa inaspettata per lui», continua la signora Campedelli. Che ricorda l'infanzia di Ascanio, dall'asilo a Trinità dei Monti, alle estati trascorse fino a qualche anno fa a Courmayeur. «In un contesto, certamente più elitario, Ascanio ha sempre evidenziato una semplicità, goliardica ed affettuosa che ho fatto amare dai suoi coetanei, in tutte le età della sua vita, fin dai tempi delle scuole elementari al San Giuseppe di Meroda, quando affascinava i suoi amici con la parodia di Fonzy, il personaggio del serial "Happy days" un vero cult per gli adolescenti degli anni settanta. Nel sottolineare che il percorso di Ascanio verso il GF4 ha seguito le consuete tappe dei provini, come da regolamento, la signora Campedelli conclude: «Non credo assolutamente che una eventuale vittoria possa condizionare il futuro di mio figlio».