PROBABILMENTE gli autori speravano in un'impennata degli ascolti che facesse finalmente decollare il ...

A tale obbiettivo era mirata l'inquietante e discutibile prova con tre concorrenti sepolti vivi per qualche minuto durante la puntata de «La talpa» andata in onda venerdì scorso. Il reality show, che ha davvero superato tutti i limiti per la crudezza delle immagini proposte, ha fatto così segnare il proprio record di ascolti con 4.917.000 spettatori e il 20,54% di share, nonostante la concorrenza di «Zelig». «Siamo sul trend giusto - sostiene il direttore di raidue Antonio Marano - perché questo risultato all'inizio poteva essere considerato un'utopia. Avevo promesso che con "La talpa" avrei fatto cose mai viste in Tv, in termini di action e di thriller. Sono stato di parola». E così i telespettatori, sconcertati, hanno assistito alla "sepoltura", in bare di vetro, di tre partecipanti, tra cui Brigitte Nielsen (nella foto) ed Angela Melillo, che venivano monitorati, tramite elettrocardiogramma, da un medico. Dallo studio, una Paola Perego esagitata per l'evidente stato di malessere che presentavano i tre, sollecitava il pronto intervento del medico, gridava, al punto da minacciare la propria assenza in caso di altre prove così drammatiche. La Melillo ha accusato malori, trasportata in barella fino alla vicina ambulanza ospedale. La sensazione era davvero sconcertante, dinanzi ad urla di paura, mani che sbattevano sulla teca di vetro chiedendo di uscire, rischi di soffocamento. Possibile che per rincorrere l'audience si debba ricorrere a tali espedienti, ricreando attimi, chissà quanto veri, di terrore e di angoscia che già abbondavano nella cruda realtà delle notizie provenienti dai Tg? Mar. Cat.