Rosini: «Per la musica matrimonio distrutto»
E nessuno avrebbe addirittura pensato che Mario Rosini potesse entrare nella rosa dei primi con il brano «Sei la mia vita». Classe 1963, Rosini, pianista jazz formato prima al Conservatorio Piccinini di Bari e poi al Berklee College of Music si dichiara un «self made man»: «Sono sempre stato un indisciplinato - racconta Rosini. Non sopportavo le regole imposte dalla musica classica. Volevo improvvisare. E quindi la vera scuola è stata quella di seguire passo passo la musica, collaborando come artisti come James Senese. Anna Oxa, Rossana Casale». Separato, con un figlio di undici anni riconosce nella musica la causa della sua separazione: «La musica mi ha separato da mia moglie. Avevamo interessi culturali diversi e lei non ha saputo cogliere la mia anima di musicista». Nessuno è profeta in patria. Rosini si riconosce in questo modo di dire. Come molti colleghi è andato a cercare fortuna nella terra delle grandi case discografiche : Milano. «Ho vissuto momenti bui e di profonda tristezza, ma un giorno il tastierista Joe Zawinul mi ha regalato una pillola di filosofia musicale con la semplice frase: «Se c'è qualcosa da mangiare, qualcuno mangerà».Ovvero nell'aria c'è sempre qualcosa di nuovo da cogliere devi solo fabbricarti buone antenne per farlo». Quella però che il cantante e musicista considera la sua maestra è la cantante Rossana Casale. «È un'artista completa. L'unica voce femminile jazz che io conosca in Italia». «Sei la mia vita» brano in perfetta linea con la tradizione festivaliera viene premiato anche per la sua sincerità: «Ogni cantante italiano desidera partecipare al Festival di Sanremo. Chi mi smentisce non è sincero». Riguardo le poelmiche nate per una somiglianza con Gigi D'alessio, Rosini risponde: «Magari riuscissi a fare il 50% di quello che fa lui. Noi partiamo da radici melodiche diverse: «Io cerco di coniugare il jazz e soul. Si sente nelle corde di quell'acuto che faccio nel finale del brano: eseguo due "virtuosimi" che sono tipici della musica soul». D'Alessio? «Non ha la mia estensione vocale. A questo proposito so che alcuni colleghi hanno avuto delle difficoltà sul palco, ma io sono abituato ad esibirmi in luoghi difficili. E poi i tecnici sono stati fantastici, per cui tutto è andato bene». Dalla sua esperienza sanremese, Rosini pubblicherà un album con brani suoi e di vari autori poi volerà a Parigi dove ha ricevuto delle proposte allettanti.