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di CLAUDIO MONTICELLI UNA grande operazione mediatica.

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..)in puro dialetto napoletano la celebre «Maruzzella» in un duetto con Al Bano. È accaduto (e dove altrimenti poteva succedere?) nel salotto dei vip che Bruno Vespa ha trasferito da Saxa Rubra alle coste liguri. Ride il Bossi dopo essersi esibito con ugola roca ma intonata. Non sa il poverino che scherzo gli sta preparando Clemente Mastella, altro ospite illustre al «Porta a porta» di ieri sera. Il segretario dell'Udeur attacca un «Roma non fa la stupida stasera», già di per sè uno "sgarbo" all'ospite lumbard. Che resta completamente spiazzato quando Mastella trasforma così una strofa della canzone romanesca: «Faje capì che sei la capitale d'Italia, dell'Italia unita. Manna un venticello che spazza via il federalismo...». Il tutto chiuso con un doppio invito: «Roma perdoni il rompiscatole lombardo ma lui finisca di assillarci con la devolution». Bossi però è in serata di grazia e assorbe benissimo il colpo. Il ministro per le Riforme ironizza: «Il Mastella ha preso Sanremo per Sanroma...». Poi balla e scherza con Alba Parietti, chiamandola «gambottona». E alla fine canta di nuovo con Apicella: «Tu vo fa' l'americano». E sentenzia: «Sanremo lo può salvare solo Berlusconi». Insomma il Bossi come non lo si era mai visto, tirato fuori dalle brume del Nord e finalmente autoironico. Sarà anche l'inizio di un nuovo corso politico? Ai posteri l'ardua sentenza.

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