di CARMEN GUADALAXARA SANREMO — «La mia presenza al Festival è la vera vittoria contro ...

L'artista sicilano, che da qualche anno con i brani «Amore di plastica» e «Mai come ieri», interpretato in coppia on Carmen Consoli, e grazie al tormentone della scorsa estate «Veramente» si presenta a Sanremo con «Crudele» (alle trombe nel disco c'è una splendida performance di Roy Paci ndr) un brano che è una sorta di confessione in cui il protagonista ammette la sua propensione a ricercare nei rapporti umani l'incontro tra sofferenza e piacere. «Ho accettato - racconta Venuti - di partecipare al Festival, con alcune delle sue regole, perchè credo di aver raggiunto, in questi annni, il distacco e l'esperienza necessari per affrontare questo tipo di cose». L'esperienza al CET? «In Umbria ho cercato di acquisire tutti gli strumenti per una partecipazione onorevole e per uscire dall'esperienza della kermesse, cercando di mantenere la mia dignità artistica». Il chitarrista ha poi denunciato le grandi major. «Non credevano in questo disco ed invece il successo di "Grandimprese" ha dimostrato che avevamo ragione noi. È un monito per le major, che ci hanno sbattuto le porte in faccia, ed un incitamento per i miei colleghi che devono capire che il futuro, secondo me, è nella gestione sempre piu diretta tra l'artista e il pubblico». Rincara la dose Kaballà, coautore della canzone di Mario Venuti che attacca la discografia assente da Sanremo: «L'accusa ai manager che hanno dilapidato soldi è vera. Ma non mi venga Mazza della Fimi a parlare di crisi, perché io c'ero nei tempi delle vacche grasse. I soldi si spendevano in alberghi lussuosi e radio tour assurdi, ma se poi chiedevi cinque milioni di lire per fare un video, non si trovavano». Tra i favoriti nei primi exit poole di Radio Italia con il 13,28% Venuti ha anche qualcos'altro da replicare: «Diffido del voto popolare. Non credo che questo sistema di votazione mi favorirà. Conosco - aggiunge - il mio target: persone non piu giovani e piu colte che difficilmente si affideranno a degli sms per le votazioni. Rimpiango la giuria di qualità popolare a Sanremo». Tra gli artisti in gara Venuti non è l'unico a sollevare questo punto interrogativo sul ripristino della giuria di qualità. Anche se, la tanta vituperata giuria di qualità ha creato nelle precedenti edizioni vittorie chiaccherate come quelle di Anna Oxa (1999) e Avion Travel nel (2000) dove la giuria di qualità capovolse completamente il voto della giura popolare.