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MILANO — Nel Giardino dei Sogni, creato da Dante Ferretti nel Padiglione d'Arte Contemporanea di via ...

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Non è una sfilata, non è una presentazione: la scena ricorda la perfezione del giardino di Boboli, la magia del Sacro Bosco di Bomarzo, con le sue gigantesche statue di pietra. Tra incredibili costruzioni di verzura, gli oggetti raccontano la loro storia, che è tutta made in Italy. La serata, con inviti al top, è tutta tesa a interpretare lo spirito Tod's, che è culto della tradizione più modernità, lavorazione artigianale e innovazione. Tra i must della stagione, la borsa J.P.T che ricorda i finimenti da cavallo, le scarpe T.One, ma anche la novità del bracciale in cocccodrillo, ispirato ai monili africani antichi, ma naturalmente in chiave assolutamente moderna. Diamo glamour alla settimana della moda milanese, diamole quella dose di adrenalina che le manca rispetto a Parigi. È l'idea, in estrema sintesi, di Diego Della Valle. Anzi, più che un'idea, è già un evento: perché ieri sera con l'evento Tod's ha preso il via a una nuova era di appuntamenti. D'ora in poi, per il marchio che non è più solo scarpette e borsette, ma un'idea di lusso vero all'italiana, andranno in scena solo grandi eventi glamourous, che poi vuol dire affascinanti e intriganti, di quelli dove non si può mancare. Della Valle, patron del gruppo che ha il cuore nell' omonimo marchio, lo ha annunciato con enfasi, spiegando la sua idea: «D'ora in poi, Tod's diventa uno dei marchi che fa eventi centrali nella settimana milanese della moda. Si tratta di costruire un forte protagonismo nella settimana della moda, dove occorre inserire il glamour. Il made in Italy ha bisogno di questo. Sono convinto che in tanti seguiranno questo esempio. Il sistema italiano è molto meglio di come racconta se stesso. Il prodotto è forte, i gruppi sono forti, la filiera c'è tutta». Della Valle precisando che non intende fare polemica, così conclude: «Conoscete qualcuno che negli ultimi anni sia venuto a Milano apposta per vedere una mostra?»

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