NUOVO FILM DI VAL KILMER
Aria vissuta e stropicciata Val Kilmer (nella foto), l'attore «maledetto» di Hollywood, protagonista di «Batman Forever», «Heat-La sfida», ma la sua interpretazione più famosa rimane quella di Jim Morrison in «The Doors», è arrivato ieri al cinema Eden di Roma per presentare «Wonderland», scritto e diretto da James Cox, nelle sale dal 27 febbraio. La ricostruizione di una tragica vicenda avvenuta nel 1981, in una residenza in Wonderland Avenue a Los Angeles, dove furono brutalmente assassinate quattro persone che stavano partecipando ad un festino a base di cocaina. Tra i sospettati, il «re del porno» di quegli anni John Holmes, ormai in fase di declino e schiavo degli stupefacenti. «Inizialmente non avevo alcuna voglia di calarmi nel ruolo di Holmes - racconta l'attore attualmente impegnato sul set dell'ultimo film di Oliver Stone "Alexander", accanto a Angelina Jolie, Anthony Hopkins e Raz Degan, dedicato alle gesta di Alessandro il Grande - volevo fare un film allegro e divertente. Poi mi ha incuriosito il fatto che fosse un personaggio realmente esistito». Che cosa l'ha maggiormente incuriosita? «Il fatto che Holmes in fondo odiasse la pornografia e che la storia inizia nel momento in cui la sua carriera è completamente compromessa». È vero che la vostra tesi sugli omicidi è basata su un racconto della moglie? «Sharon ci ha raccontato che nessun poliziotto le ha mai fatto domande sul caso. Invece a noi ha riferito che il marito subito dopo il delitto si presentò a casa sua tutto ricoperto di sangue, dicendole cosa gli era accaduto. Riteniamo sia la verità».