LUNEDÌ SU RAITRE
Dario Fo dal «Mistero buffo» alle luci di Caravaggio
Paolo Ruffini, direttore di Raitre, ha presentato «Caravaggio al tempo di Caravaggio» un lungo documentario che coniuga spettacolarità, storia, cultura, religione e costume, curato da Dario Fo (nella foto) e Franca Rame con la regia di Felice Cappa. Lo spunto, per l'appuntamento televisivo, previsto lunedì 23 febbraio in seconda serata, è la mostra virtuale dedicata a Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, allestita a Castel Sant'Angelo a Roma i cui termini di scadenza sono stati prorogati fino al prossimo 14 marzo. Il progetto dell'evento si deve a Renato Parascandolo, ex direttore responsabile di Rai Educational ed è stato realizzato in base ad un accordo tra la Rai e la Regione Campania. Dopo la tappa romana, la mostra arriverà a Malta, Marsiglia, Mosca, San Pietroburgo e persino in Australia. «Non si tratta della classica lezione di storia dell'arte», commenta Dario . Il Premio Nobel rivela di aver ammirato per la prima volta alcune opere del pittore a ventidue anni, in occasione di una mostra a Milano e di esserne rimasto affascinato. Il documentario televisivo nel quale Dario cerca di avvicinare il pubblico all'artista, non resterà un caso isolato. «Il mio interesse in questo momento è rivolto al Correggio, ovvero al pittore Antonio Allegri, operante soprattutto a Parma nella prima metà del Cinquecento, ma quasi del tutto sconosciuto al grande pubblico», anticipa. «L'importanza di simili progetti televisivi - sottolinea Ruffini - consiste in un approccio semplificato all'arte».