di PAOLO CALCAGNO MILANO — «Crapapelata» Claudio Bisio ha perso la bionda svizzera, ...

Sotto il tendone, ieri, alla presentazione della nuova edizione (la settima) di «Zelig», la supercorazzata della comicità, c'erano tanti occhi umidi per la separazione dalla vérve contagiosa della bravissima Hunziker, punto di forza dello show-cabaret più celebre della tv italiana, da parte degli autori Gino & Michele e Giancarlo Bozzo, e dei 25 comici del cast, ma anche tanti sorrisi felici per la scoperta della promettente sostituta Vanessa Incontrada, nata a Barcellona e cresciuta a Follonica. Dopo i grandi successi della scorsa stagione, ritorna venerdì prossimo, alle 21, per 13 puntate, «promosso» in prima serata, e su Canale 5, uno dei punti di forza della tv di Mediaset, capace di registrare medie di ascolto di nove milioni di telespettatori e picchi di share del 40%. SuperMichelle ha lasciato la comitiva che la saluta con affetto e nostalgia, ma che è pronta a scommettere sulla nuova padrona di casa del defilé-cabaret più atteso sul piccolo schermo. Non ci sarà neppure «Sconsolata», alias l'attrice Anna Maria Barbera, a meno di qualche fugace capatina, nel nuovo «Zelig» più formato-famiglia. «Sì, dovremo stare attenti al linguaggio per la presenza dei bambini davanti al teleschermo e , perciò, ci controlleremo un pochino rispetto a quando andavamo in onda in seconda serata, su Italia 1 - ha ammesso Claudio Bisio -. Però ci daremo solo una pulitina, mica ci dobbiamo disinfettare. Pertanto, lo spirito del programma resterà sempre quello, scanzonato e disinvolto, e qualche "vaffa" ci scapperà comunque». Sotto il tendone del Zelig Circus, dove si prova e si manda in onda lo show che piace a grande e piccini, gli autori, i comici (nessun volto nuovo nel gruppo, ma tanti personaggi inediti da battezzare) lo staff, motteggiano con improbabili frasi in spagnolo la povera «recluta» Vanessa Incontrada, mentre Bisio minaccia bollenti esibizioni di flamenco, in coppia con la sua nuova partner. «Mi hanno sottoposto a corsi accelerati di soubrette della tv alternativa - sorride la Incontrada -. Mi hanno vista alle premiazioni del David di Donatello dove ero per il film "Il cuore altrove" e subito mi hanno scelto. Mi hanno tempestata di messaggini, tanto che sulle prime credevo che ci fosse lo zampino di "Scherzi a parte". Invece, erano proprio loro, gli autori del mitico "Zelig" che mi offrivano di entrare nello show». I preliminari sono stati brevissimi, l'ex testimonial dei telefonini ha accettato subito l'invito, entusiasta di misurarsi con il ruolo della soubrette televisiva. «Nemmeno io so di che cosa sono capace, se so cantare, ballare, fare la comica. Sto scoprendo me stessa. Finora è stata una "full immersion" in danze del ventre, hip-hop, sfottò dei comici che , per la verità, mi hanno accolto benissimo. In Spagna si fanno gli scongiuri e si dice "Mierda", a "Zelig" lo slogan è "Besitos". E "Besitos" sia».