di LUCIANO DI TIZIO TERAMO — «No, niente Lettere, Giurisprudenza né Lingue.
«L'Università di Teramo - si affretta a precisare il rettore Luciano Russi - affronta, è vero, per la prima volta in Italia le problematiche complesse del settore moda ma non lo fa da sola. Promotori del Master infatti sono i tre atenei abruzzesi, quello del Molise, la Brioni Roman Style, la Fondazione ForModa che raggruppa le province di Teramo e Pescara, l'Unione dei Comuni-Città Territorio della Val Vibrata, la Fondazione Tercas e Caripe, la Fondazione Fonticoli». Tra i banchi si va comunque per studiare moda... «L'obiettivo del Master è quello di creare nuovi strumenti per valorizzare le vocazioni territoriali. Oggi la formazione deve integrarsi con le specificità del territorio. Il valore aggiunto della nostra offerta formativa - spiega il rettore - sta nel fatto che analizza un segmento inesplorato. Siamo ormai nella knowledge society ed è necessario che anche nel settore tessile abbigliamento la gestione sia affidata ad un laureato con know how specifici. L'università oggi sta diventando l'epicentro dello sviluppo senza rinunciare alla sua identità. In Abruzzo e in Molise il settore della moda ha uno spazio vitale nonostante la flessione di fatturato registrata a livello nazionale. Il mondo della produzione e quello universitario, insieme, hanno delineato un percorso formativo in grado di preparare soggetti che sappiano sostenere l'attività commerciale dell'impresa e sappiano applicare le metodologie direzionali e di controllo». Chiariamoci. Le aziende del sistema-moda legano il loro successo ovviamente a due fattori: la creatività e il management. «I creativi - lasciamo ancora la parola al professor Russi - non si formano, i gestionali sì. Il primo fattore dipende dalle capacità personali, il secondo è il risultato di un continuo processo di apprendimento di tipo organizzativo». Quindi entra in gioco l'università. «Il master in Economia e gestione della moda intende fornire lo stato dell'arte in fatto di metodologie e strumenti manageriali "tagliati su misura", è proprio il caso di dirlo, per il settore». (Nella foto il rettore Luciano Russi accanto all'immagine di Pierce Brosnan, "agente 007" vestito dalla Brioni di Penne)