OGGI i giovani hanno scarsa attenzione ai problemi sociali, questa la tesi della psicologa Anna Oliverio ...

Non mancano però giovani consapevoli, più indipendenti, che sanno sottrarsi alla dittatura del mercato e delle mode e che perciò leggono libri e fumetti di nicchia». «Alcuni - prosegue la Ferraris, docente di Psicologia all'università La Sapienza di Roma - si lasciano condurre per mano dai guru della moda, della musica popolare, dagli slogan semplici e appetibili, da ciò che offre il consumismo, da programmi televisivi scadenti e superficiali e che offrono modelli di successo effimeri. Altri invece sanno ragionare, capire le manipolazioni, non si accontentano di una realtà di plastica, vanno alla ricerca di valori etici, di relazioni autentiche». E se il fumetto è una spia del costume, la Ferraris mette in guardia da quei fumetti che hanno eroi tutti d'un pezzo, senza sfaccettature, che sembrano forti, ma in realtà non lo sono. «L'eroe che vince con la forza fisica - afferma la psicologa - non conosce l'arte del dialogo. Dietro la maschera dell'invincibile infatti, si nascondono a volte fragilità psicologiche, come per esempio il bisogno di vincere sempre e a tutti i costi». S. G.