Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Il seno di Janet mette fine all'era della diretta

default_image

Immagini e parole «indesiderabili» inesorabilmente censurate. Anche nella notte degli Oscar

  • a
  • a
  • a

La CBS, finita nell'uragano per lo spogliarello della cantante durante l'intervallo musicale del Super Bowl, ha deciso di trasmettere domenica prossima la cerimonia dei Grammy Awards non più «live» ma con un ritardo di cinque minuti. E la ABC ha deciso di trasmettere la cerimonia degli Oscar, per la prima volta nella storia dell'evento, con un ritardo di cinque secondi per censurare situazioni imbarazzanti. La CBS sperimenterà per i Grammy un nuovo sistema elettronico che consentirà ai tecnici della CBS di intervenire rapidamente sulle immagini, con coperture digitali, censurando qualsiasi tentativo dei divi del rock e degli altri generi musicali di imitare la trovata della sorellina di Michael Jackson. Finora la CBS e gli altri network americani trasmettevano le dirette a rischio di parolacce con un ritardo di cinque secondi per consentire ai tecnici, in attesa col dito sul pulsante, di cancellare con un «bip» elettronico le espressioni oscene che spesso «condiscono» le cerimonie dei premi ai divi del rock. La cerimonia degli Oscar non aveva mai presentato questi problemi ma la ABC ha chiesto alla Academy, per la prima volta nella storia televisiva dell'evento, di poter ritardare di cinque secondi la diretta. L'incidente del seno nudo di Janet Jackson, che continua ad essere oggetto di dibattito in America, ha spinto la CBS ad andare un passo ancora più avanti mettendo a punto un sistema per intervenire con una «foglia di fico» elettronica anche sulle immagini e non solo sull'audio. «È un sistema costoso che ci consentirà di intervenire su qualsiasi evento inatteso e non appropriato», ha spiegato il vice-presidente delle CBS Marty Franks. I tecnici della CBS sono freneticamente al lavoro da lunedì per completare in tempo il nuovo sistema per la trasmissione dei Grammy domenica sera. L'iniziativa è destinata a creare un importante precedente ed appare destinata, come osserva oggi il quotidiano «New York Times», «a diventare uno standard per la TV durante le trasmissioni in diretta con personaggi che sembravano avere difficoltà a tenere gli abiti addosso». La CBS aveva pensato inizialmente di bandire dal programma dei Grammy Janet Jackson e il suo «complice» Justine Timberlake. Ma il network, che ha da trenta anni la esclusiva della cerimonia, ha incontrato fiera opposizione da parte degli organizzatori dei Grammy: Timberlake, in lizza per cinque premi, deve interpretare una canzone durante il programma mentre la Jackson è tra i presentatori. Il clamore dello spogliarello a sorpresa si è trasformato del resto in una occasione d'oro per i Grammy che potrebbero stabilire domenica un ascolto record. L'attesa non è limitata alla presenza dei protagonisti dell'incidente del Super Bowl. C'è anche la curiosità di vedere se altri ospiti della serata coglieranno la occasione per imitare, anche se solo come parodia, la trovata della Jackson. La cantante, in un video reso pubblico ieri, è tornata a scusarsi col pubblico sottolineando di essere la sola responsabile dell'incidente e aggiungendo che non era sua intenzione «spingersi fino a quel punto». L'ente federale televisivo americano (Fcc) ha aperto una inchiesta sul contenuto osceno dell'intero spettacolo musicale organizzato dalla MTV per l'intervallo del Super Bowl, visto da 90 milioni di americani. La CBS e la MTV hanno ribadito di essere stati colti di sorpresa dalla trovata di Janet Jackson.

Dai blog