di GABRIELLA SASSONE LA SPOSA di Marella Ferrera incede con passo greve: ha un ex-voto ...

Tra sacro e profano, Tania Zamparo interpreta l'Incoronata del film «Salvatore Giuliano» di Francesco Rosi. In serata, sull'ultima passerella, ancheggiano invece festose a passo di samba, tra ballerini di capoeira, le «bahiane» di Renato Balestra. Omaggia il Neorealismo e le eroine siciliane del grande schermo, quelle descritte nei romanzi di Verga e Pirandello e nei film di Visconti, Antonioni, Zeffirelli e i Taviani, la collezione di Marella, dedicata ai 50 anni del Festival del Cinema di Taormina. I 14 modelli, come un cortometraggio, descrivono paesaggi, atmosfere, emozioni. La collezione per donne forti, intense come la Sicilia, è divisa in tre parti: sogno, neorealismo e dramma. A rappresentarli, il bianco e le sfumature del sabbia. Il nero è in due soli capi, su modelle di colore. Marella stavolta reiventa la rafia in nuove forme di ricamo che diventano ora reti ad impreziosire gonne dagli ampi volumi, ora fiori a decorare corsetti-scultura. Pietre preziose e madreperla decorano gli abiti ricamati a filet e ispirati alla tradizione siciliana, come la gonna-patchwork ricavata da pezzi di vecchi corredi rimagliati. Pietre preziose strabordano anche dagli antichi gioielli borbonici, assicurati in totale per un milione di euro. Renato Balestra viaggia ai Tropici con una collezione festosa, colorata come gli hibiscus e le orchidee di Tahiti, come il Brasile e le Hawaii. Molte le fantasie fiorite, in tessuti leggeri combinati in colori contrastanti. I pantaloni, stretti o morbidi, si portano con piccole giacche aderenti, in tinta unita o in verde, arancio, blu, bianco, fucsia, giallo. La sera è un tripudio di abiti eterei che ricordano le onde e le conchiglie dei mari del Sud, vestiti leggeri in chiffon cangianti, oppure amplissimi e finemente plissettati con combinazioni multicolori. Le "Bahiane" vestono solo di candidi pizzi ricamati. La sposa in organza plissè, incrostata di merletti e chiffon, incede a ritmo di samba. A torso nudo, in pedana, ecco i "Capoeira Topazio", sei ballerini brasiliani che incantano con la capoeira, la danza-lotta degli schiavi, al ritmo di percussioni. Scatena applausi la baby-modella belga Jade Foret, 13 anni. Immancabile, la pupilla di Balestra, la contessina Giada de Black: chiude il defilè in lungo blu Balestra scortata da due "black-boys" in white smoking. Poi, tutti a festeggiare Renato al ristorante "Target". Arrivederci a luglio! (Nelle foto da sinistra un abito di Marella Ferrera e uno di Renato Balestra)