Mezzogiorno e Pasotti nella fiction sugli ebrei
L'attrice e Giorgio Pasotti, uno dei protagonisti delle ultime serie di «Distretto di polizia», sono gli unici due attori italiani della miniserie, una coproduzione internazionale, diretta da Giacomo Battiato, già andata in onda con grande successo in Francia, Austria ed Inghilterra, venduta in 17 paesi ed in procinto di approdare anche negli Stati Uniti. «La vicenda è ambientata in Francia, precisamente in Provenza, nel 1942», afferma la Mezzogiorno. «Interpreto una madre, Maria, impegnata a far fuggire gli ebrei perseguitati dal nazismo. In possesso di una lista contenente i codici di accesso a dei conti svizzeri, i cui fondi servivano ad aiutare la fuga degli ebrei, Maria sente di essere in pericolo, inseguita dalle SS che riusciranno ad arrestarla. Prima di cadere nelle mani dei nazisti, costringe suo figlio Thomas, un bambino di 11 anni, dalle prodigiose capacità mentali, campione di scacchi, ad imparare a memoria tutte le informazioni ed i codici, dovendo distruggere i documenti" continua la Mezzogiorno. Inizia una serie di drammatici colpi di scena. Consapevole che il suo destino è oramai segnato, Maria affida la custodia del figlio Thomas, interpretato dal piccolo Thomas Sangster, cugino, tra l'altro dell'attore Hug Grant, a Miguel (Giorgio Pasotti) un giovane innamorato di lei.. M. C.