di GABRIELLA SASSONE «ABBASSO le finte spalle imbottite degli anni '80; viva i veri ...

Tenetevi pronto, torna Chiara Boni, la stilista fiorentina che spopolò negli edonistici anni '80, lontana dalla moda da tre anni da quando è assessore alla comunicazione della Regione Toscana. La Boni farà il suo debutto sulle passerelle capitoline di alta moda con una collezione sperimentale, il 28 gennaio all'Auditorium. C'è grande attesa per i 15 abiti della Boni, una che ha sempre creduto nella seduzione del corpo - schiena, sedere - nei materiali semplici e avvolgenti. «Rivisito gli anni '80, presenterò abiti ironici e mai volgari per seduttrici intelligenti che sanno vestire tutti i panni ma giocano con il loro femminile». Trionfa il nero, sei tonalità di rosa, dal carne al ciclamino, i toni del mauve e i bordeaux incandescenti. I tessuti sono raso, chiffon, pizzo, organza, tulle, molti ricami, incrostazioni di nastri, patchwork di materiali diversi, pellicce incrostate di cristalli, cuciture a vista, un modo di interpretare l'alta moda e renderla più portabile anche in discoteca. Grande attesa anche per la serata-charity «The smiling collection», lunedì alle 21 nella Protomoteca del Campidoglio per sostenere «Operation smile Italia onlus», associazione umanitaria di medici volontari che effettua interventi di chirurgia plastica ricostruttiva sui bambini. Trenta le maison che porteranno in pedana i propri capi, successivamente messi all'incanto. Ci sarà anche Fendi con abiti di alta moda, pret a porter e accessori creati per l'occasione. Fendi donerà anche una borsa nata per la nuova collezione: la «Smile Bag», creata da Silvia Venturini Fendi, con maniglia in metallo. «C'è molto in comune tra la moda e il sorriso di un bambino, entrambi appariscenti. Operation Smile, chirurgia estetica a favore della solidarietà, è il segnale di un'umanità vincente che dà un volto nuovo allo sguardo sfigurato dei bambini, alla loro stessa esistenza», dice il vicesindaco Maria Pia Garavaglia presentando l'iniziativa. Alla soirèe, presentata da Pamela Villoresi e Rosaria De Cicco, con performance degli allievi dell'Accademia Nazionale di danza e il coro di voci bianche dell'Arcum, ci saranno Miss Italia 2003 Francesca Chillemi, Deborah Salvataggio (Miss Eleganza), Simona Caggiati (Miss Miluna), Chiara Del Giudice (Miss Televoto), Francesca Addante (Miss Roma). Anche il milanese Lorenzo Riva, che stavolta snobba la capitale, manderà alcuni capi della nuova collezione per la nobile serata. Lo stilista monzese, intanto, minaccia di abbandonare per sempre le passerelle capitoline dove, secondo lui, latitano i grandi sarti e trionfano giovani senza esperienza. «La mia collezione haute couture "Femme de plaisir" è già pronta ma ho preferito non venire a Roma. Presenterò i 23 abiti a metà febbraio a Milano». Riva, che ha vestito anche Penelope Cruz, a maggio sfilerà a Madrid.