di GABRIELLA SASSONE IL MATRIMONIO dalla A (di abito per sposi e invitati) alla Z (di ...

Passando per trucco e acconciature, bomboniere, catering e ristoranti, servizi fotografici e video, liste di nozze e autonoleggi, corredo e arredamento, viaggi di nozze. Insomma, tante idee e suggerimenti per una cerimonia davvero indimenticabile. Apre i battenti stamane (per chiuderli il 25 gennaio) alla Fiera di Roma in via Cristoforo Colombo la XVI edizione di «RomaSposa 2004» che, stavolta, aiuterà l'Amref. Alle 12, a tagliare il nastro inaugurale sarà la madrina della kermesse, la contessina mediatica Giada Drommi De Blanck (nella foto), reginetta de «L'isola dei famosi», in questo momento più presa dalla carriera tv che da amore e nozze. Con Giada, scortata dall'immancabile mamma Patrizia, ci saranno gli assessori alle Attività Produttive della Regione Lazio Francesco Saponaro e della Provincia di Roma Bruno Manzi e il Presidente della Confartigianato Cesare Cocchi. «Negli ultimi anni la cerimonia nuziale si è trasformata in un momento di festa e immagine che richiede una prestigiosa vetrina per proporre le nuove tendenze. Abbiamo quindi rinnovato gli allestimenti della rassegna per dare un sofisticato palcoscenico alle tendenze moda 2004», dice Ottorino Duratorre, presidente della Tecnicon che organizza la 9 giorni di sfilate e esposizioni. La sposa del 2004? Ha look romantico e sceglie abiti realizzati con un mix di tessuti tradizionali e nuove tecnologie. Si va dall'abito in fibre luminose de «Il Giardino delle Spose» per chi vuole stupire a quello di «ClaraLuna» che mette in risalto il decolleté grazie ad un corpetto strutturato con eleganti giochi di intrecci per le più sofisticate e sensuali. Stupire con stile è il motto dello sposo. Le giacche dai tagli particolari sono enfatizzate da lunghezze superiori alla norma (Urbano della Scala). Scendono le abbottonature e si ampliano le linee dei pantaloni, mentre le camicie sono rigorosamente di seta. Tutte le anticipazioni moda sfileranno sulle passerelle di Romasposa. Tra le griffe: Franco Ciambella (pietre preziose e metalli rari, corpini fatti di centinaia di piegoline d'organza che si incrociano, tagliate a vivo come nei modelli "Diamante" e "Agata"); Elvira Gramano (gonne-pareo, coprispalle, piccoli bolerini), Lorenzo Mataloni (volumi, tessuti preziosi e linee essenziali), Roberto Savi (rivisita la moda Dior con gonne a cono e vita segnata da bustier ricamati; abiti sottoveste in crepe o chiffon), Daniela Gristina (abiti con corallo portafortuna), Carnevali Spose (abiti glaciali in oro e argento con filati di sete e metallo), Maria Pia (linee sagomate a sirena), Carla Marinelli (fiori e pietre dure sugli abiti anche colorati e trasgressivi), Cifaratti (volumi morbidi, linee essenziali, trasparenze, tessuti naturali e ricami preziosi), Urbano della Scala (robemanteau sopra malizioso abito sottoveste in pizzo), Immagine Moda (vezzosi bustier in pizzo chantilly con stringhe e nastri e gonne a sirena), Acqua Chiara (richiami al Vintage, tripudio di piume di organza, cristalli e pietre opache), Maria Paola Luzzi (pizzi, sete, ricami a mano), Stile di Sara (abiti dipinti a mano).