ALEX & EMMA, di Rob Reiner, con Kate Hudson, Luke Wilson, Sophie Marceau, Stati Uniti, 2003.
Al tema Rob Reiner («Harry ti presento Sally») si era già avvicinato con «Misery non deve morire», oggi va più a fondo intrecciando il quotidiano con il processo creativo. Alex è uno scrittore che, minacciato di morte da due strozzini se non paga un suo debito, deve trovare il denaro scrivendo un romanzo in un solo mese. Per stenografarlo, si rivolge a Emma, una bella ragazza un po' petulante che, mentre le detta, interviene di continuo per fargli varie obiezioni sulla trama. Con il risultato che Alex non tarderà a innamorarsi di lei insediandola tra i personaggi del romanzo che sta creando, costruito anche, però, su un suo amore di gioventù per una bella francese corteggiata, in quegli anni, da un ricco, mentre lui era povero tanto che, per vivere, faceva da istitutore ai figli di lei. Presto la vita, i ricordi messi al centro del romanzo e il romanzo stesso finiscono per influenzarsi, faticando molto, fra equivoci, delusioni, contrattempi, a far approdare Alex e Emma al lieto fine. Che però non mancherà. Niente di facile, comunque, neanche là dove gli sviluppi narrativi sono prevedibili. Caratteri vividi, situazioni ben congegnate, una felice ricostruzione degli anni Venti quando si raccontano gli eventi del romanzo e, nonostante le molte pause concesse alle diatribe fra i due sulle varie possibilità della rievocazione letteraria, dei ritmi scintillanti e vivaci, risolti sempre con stile. I protagonisti, spigliati, sono Luke Wilson e Kate Hudson, la francese del romanzo è Sophie Marceau, con malizie piacevoli. G. L. R.