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FIRENZE — È morto David Lees, il fotografo che, attraverso le immagini di Life, aveva raccontato agli ...

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I funerali si svolgeranno a Firenze lunedì prossimo per permettere ai familiari di arrivare in Italia. David Lees era figlio di Edward Gordon Craig, drammaturgo, e Dorothy Nevile Lees, poetessa. Nato in Toscana, aveva vissuto a Firenze quasi tutta la sua vita. Per Life è stato un testimone attento degli avvenimenti e dei mutamenti italiani dagli anni Cinquanta agli Ottanta. Nel suo obbiettivo si sono fermate le immagini drammatiche dell' alluvione di Firenze, l'apertura del traforo del Monte Bianco, lo sguardo di Ezra Pound che fissa le bellezze di piazza san Marco a Venezia e l' allora modernissimo petrolchimico di Ravenna. Ma nei suoi clic sono rimasti anche i volti di Eugenio Montale, Federico Fellini (nella foto), Giovanni Michelucci e Umberto Eco. Quelli di Giovanni Agnelli, Enrico Piaggio, di un giovane Giorgio Armani, ma anche i momenti salienti dei Giochi Olimpici di Roma, dell'apertura del Concilio Vaticano II e dei funerali di Giovanni XXIII. E il «Bacio della pace» tra papa Paolo VI e il patriarca Athenagora, che sancì l' avvio della riconciliazione tra cristiani cattolici e ortodossi. Insomma, per oltre tre decenni aveva illustrato all' America l' Italia: la politica, i papi, i capitani d' industria, il costume, la gente, le sciagure e l' arte. Firenze Mostre gli ha reso omaggio lo scorso autunno dedicandogli la mostra «David Lees, 30 anni di storia italiana attraverso le fotografie di Life».

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