LA TATE Gallery di Londra ha pochi soldi in cassaforte e però un «colpaccio» spera di farlo grazie a un prestito eccellente.

Ma intanto il suo direttore Stephen Deuchar corteggia il museo di Teheran per riportare oltremanica un dipinto «scandaloso» che la capitale dell'Iran nasconde da vent'anni. È un lavoro di Francis Bacon, «Two figures lying on a bed with attendants». A portarlo in Oriente fu, negli anni '70, l'illuminata sovrana Farah Diba. Dopo la rivoluzione del 1979 finì tra i quadri «vietati», e da allora giace nel caveau del museo di Teheran. Due anni fa, durante una visita nella capitale iraniana, Deuchar seppe del Bacon. Cominciarono i negoziati per ottenere che il dipinto potesse lasciare l'Iran per essere esposto in una piccola mostra sul pittore irlandese che dovrebbe aprire i battenti in estate. Se le trattative andranno a buon fine il prestito del quadro al Regno Unito potrebbe essere un ulteriore passo nella strada del disgelo tra Londra e Teheran. Potenza dell'arte. (L. L.)