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Vuitton veste Parigi con la sua maxi-valigia

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Nelle parole, negli atteggiamenti e nel modo di vestire. Piccoli uomini e piccole donne. Gli adulti li vogliono così, appagando anche attraverso i figli il loro desiderio di apparire. Ma sempre più spesso sono gli stessi bambini a dettare legge, vogliono sentirsi «belli» e alla moda proprio come i grandi. Fanno richieste che fino a qualche anno fa sembravano impossibili. E i genitori (sempre che possano spendere) li accontentano. Il guardaroba pour enfant così mutua le tendenze generali, ma soprattutto gli accessori, dal pret a porter. Ciò che approda nel mondo dei grandi, naviga pure in quello dei piccoli. E gli stilisti si sbizzarriscono ancora di più. Ecco dunque le mantelle disegnate da Agatha Ruiz De La Prada nella versione normale (più o meno ampia, più o meno lunga) e in quella divertente a poncho. In stile messicano. Le estremità si uniscono con un semplice laccio o con un cuore, quasi fosse un grosso bottone. L'idea avvolgente piace anche a Ice Ice Baby Iceberg, che crea una mantella meno vistosa. In bianco e nero, con qualche spruzzata di rosso bordeaux. Spalle coperte e teste calde. Per quanto concerne i cappelli, i bimbi se ne infilano davvero di tutti i colori. E modelli. Semplice e in lana, come quello griffato Diesel Kid. Vanno anche i baschi, le coppole di stampo siciliano e addirittura il modello a larghe falde tipo Borsalino in total black di Roberto Cavalli Devils. A Ice Ice Baby Iceberg piacciono i paraorecchi, rigorosamente bianchi. In omaggio al non colore tanto di moda quest'anno. La principessa altezzosa firmata Miss Blumarine sostituisce il cappello con una preziosa fascia in pelliccia. Non manca la minigonna. Bianca e super corta da abbinare al bomber quella di Ice Ice Baby Iceberg, rosa o celeste, ma sempre a pieghe si presenta elegantissima la mini di Miss Blumarine. Invisibile la gonna, micro la borsa. Portata a tracolla o sulle spalle non possiede mai misure ingombranti. Saltano all'occhio, invece, i tessuti. Il maculato, uno dei must dell'inverno in corso, stringe le borsette di Roberto Cavalli Angels, che compie la stessa scelta pure per gli stivali. Mentre Dolce & Gabbana Junior usa il tigrato per cucire strettissimi vestiti. Tornano le maglie pesanti e avvolgenti in tricot. Anche per il kid's fashion. Sono coloratissime quelle della collezione autunno-inverno 2003-2004 della estrosa stilista Agatha Ruiz De La Prada. Giallo, arancione, rosso, celeste e tonalità affini si mescolano tra di loro, creando una miscela incandescente. È candida e bianca la maglia di Laura Biagiotti Dolls. Chic nella versione normale o superba se diventa maximaglia. Polo Ralph Lauren resta incollato a uno stile country adatto ad affrontare il freddo e la neve. Sulle piste da sci o sulle strade di città, vestiti così, i nostri bambini sembrano davvero adulti in miniatura.

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