Pinocchio d'oro dalla Zecca parigina
La prima serie comprende, innanzitutto, una moneta dedicata a Pinocchio, nato dalla fantasia dell'italiano Carlo Collodi pseudonimo di Carlo Lorenzini (1826-1990): il celebre burattino vi è riprodotto con il naso che si allunga ad ogni bugia e i personaggi che l'accompagnano nelle sue avventure: Geppetto, il Gatto e la Volpe, la Balena, il Grillo Parlante, il Paese dei Balocchi. Apparso a puntate sul «Giornale dei bambini» nel 1880 e in volume nel 1883, «Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino» costituisce il capolavoro della letteratura italiana dell'Ottocento più conosciuto nel mondo. Il secondo conio è riservato a Biancaneve, tratta dalla raccolta di «Fiabe per bambini e famiglie» pubblicata a partire dal 1812 da Jacob Ludwig Karl Grimm (1785-1863), considerato il fondatore della germanistica moderna, insieme al fratello Wilhelm Karl (1786-1859); l'immagine di Biancaneve è accompagnata dai principali simboli della fiaba: lo specchio, la cattiva regina vestita da strega che offre la mela mela, la bara di vetro. La terza moneta, che chiude la serie, ricorda Cenerentola, dal racconto di Charles Perrault (1628-1703), membro dell'Académie Francaise, dove si distinse prendendo partito per «Les Modernes» nella celebre disputa tra Anciennes e Modernes. Quella di Cenerentola è una fiaba, in cui il reale si mescola armoniosamente al meraviglioso e ciò hanno saputo esprimere con particolare perizia gli incisori della Monnaie de Paris rappresentando la fanciulla con le sue umili armi - la zucca, i topolini, la scarpetta di cristallo - che grazie all'intervento della fata buona le permetteranno di trovare la felicità tra le braccia del suo principe azzurro. Ogni moneta è stata coniata in oro (gr. 17) e in argento (gr.22,2) con valori facciali, rispettivamente di venti euro e mezzo euro. Distributore della serie per l'Italia è Intercoins, via Carducci n. 9, 20123 Milano - tel. 02.8900404- E-mail : intercoins@intercoins.it