Annunziata e Cattaneo, polemica sul digitale
A sostenerlo è la presidente della Rai Lucia Annunziata in una lettera inviata al Consiglio di amministrazione e al direttore generale dell'azienda Flavio Cattaneo. Annunziata chiede anche che sia messo all'ordine del giorno del prossimo Cda la discussione di un progetto editoriale sul ruolo della Rai nell'era del digitale. «Vi scrivo - dice Annunziata la cui partecipazione oggi a Milano per la presentazione del digitale non appare al momento certa - per sottoporre alla vostra riflessione quella che io credo sia la questione più urgente da affrontare: il modificarsi profondo dell'orizzonte in cui la Rai si troverà ad operare dopo il rinvio alle camere da parte di Ciampi della legge Gasparri». Pronta la risposta del direttore generale di Viale mazzini, Flavio Cattaneo secondo il quale «il progetto digitale terrestre è stato approvato il 3 giugno dal cda Rai, che è stato poi informato dalla struttura dell'offerta nella prima fase di avvio del nuovo sistema. Il dg Rai lo ricorda in una lettera inviata al consiglio il 30 dicembre - ma diffusa ieri - dopo l'approvazione del decreto legge salva-reti da parte del consiglio dei ministri. Dunque, nessuna fretta nell'annunciare l'avvio di nuovi canali digitali, come sottolineato dalla presidente Lucia Annunziata, e nessuna intenzione di espropriare il cda: nella prima fase sperimentale, si legge infatti nella lettera, «verranno trasmessi programmi che fanno già parte del magazzino aziendale e successivamente il consiglio sarà tempestivamente informato» affinchè deliberi sull'offerta digitale complessiva.