di ELISABETTA MALVAGNA IL doppio disco di platino per «Io non mi sento italiano», ...

Uscito 20 giorni dopo la morte dell'artista e subito balzato al vertice della hit parade, l'album - che ha anche vinto il Premio Tenco 2003 - è stato il primo dei tanti eventi dell'anno legati all'artista. Come la pubblicazione per Einaudi di «Il grigio», monologo teatrale che Gaber recitò dal 1988 al 1990. Monologo che l'associazione culturale Gaber, costituita quest'anno da Ombretta Colli, porterà in scena nel maggio 2004. Primo lavoro dell'artista a tornare in palcoscenico dopo la sua morte, sarà prodotto dal Piccolo di Milano. Prosegue intanto la mostra itinerante «Qualcuno era... Giorgio Gaber» che resterà a Macerata fino all'11 gennaio, mentre in primavera, insieme ad un evento in fase di studio (si pensa a un festival internazionale del «Teatro canzone») toccherà Rimini, la cui provincia è tra i principali promotori della mostra. A metà dicembre è uscito un cofanetto dell'opera omnia degli spettacoli del «Teatro Canzone» di Gaber e Sandro Luporini, con 11 doppi cd e un libro con i testi integrali di ogni spettacolo, arricchiti da nuove fotografie. Uscita che si accompagna a quella di «Sexus et politica», disco rarissimo datato 1970, ripubblicato quest'anno. Retequattro, domani alle 18, riproporrà lo speciale «Io non mi sento italiano - Omaggio a Giorgio Gaber». «La libertà del Signor G» è invece un programma-documento in due puntate su Raitre ieri e oggi alle 23,25.