Carlo Conti incastrato da una serata davvero bestiale

Una serata bestiale. Mai titolo fu più appropriato per una trasmissione televisiva. È toccato all'onnipresente Carlo Conti condurre, giovedì sera su Raiuno, una puntata pilota di un reality show dedicato agli animali, chiamato proprio «Serata bestiale». Più che evidente il richiamo a «Stelle a quattro zampe», galà di Mediaset sull'abilità dei soli cani che, spronati dai propri padroni, dovevano affrontare una serie di gare. Conti, però si è spinto oltre, trasformando lo show anche in una sorta di agenzia matrimoniale per una femmina di struzzo in cerca del proprio «compagno». E lo studio televisivo appariva una sorta di fattoria degli animali dalla quale mancavano soltanto nonna Papera, Cip, Ciop ed i tre porcellini. Ma l'impressione era che dovessero apparire da un momento all'altro per portarsi via Conti, zittire i saccenti padroni dei singolari ospiti e restituire la giusta dimensione animalesca a pappagalli, quattrozampe, cavallini, persino serpenti portati in studio. Dinanzi a Conti che ammiccava a doppi sensi linguistici con i poveri struzzi, chissà come avrebbe reagito il candido Angelo Lombardi, che, dal 1956, condusse una intelligente trasmissione «L'amico degli animali» e salutava il suo pubblico con la famosa frase «Amici dei miei amici (cioè gli animali), buona sera».... M. C.