Gli straordinari «effetti» di Rambaldi
È una straordinaria raccolta di dipinti che rappresentano la sua più recente produzione pittorica: una serie di visioni fantastiche ed oniriche che rasentano le ipotesi surreali e che trasferiscono, sul piano della superficie di ciascun quadro l'enorme ricchezza immaginativa della sua capacità di invenzione. Oggi alle ore 18.30 il ministro per i Beni e le Attività Culturali Giuliano Urbani inaugurerà nel Complesso del Vittoriano la mostra dedicata al mago degli effetti speciali. Esposti, per la prima volta, una collezione di opere pittoriche del mago degli effetti speciali Carlo Rambaldi: pittore, fabbro, artista, scultore, maestro artigiano. Nello spazio espositivo si potrà ammirare da vicino una delle sue creazioni più famose, uno dei mitici E.T., opera originale e a grandezza naturale che sarà presente nella sezione dedicata agli effetti cinematografici. Sarà possibile soffermarsi sui bozzetti originali e sui progetti delle strutture meccaniche di «King Kong», «Alien», «Incontri ravvicinati del terzo tipo», «E.T.». Ospitare al Complesso del Vittoriano, ed esporre per la prima volta, l'opera di Carlo Rambaldi contribuirà a far conoscere meglio, al grande pubblico, il percorso artistico di questo eccezionale prestigiatore del cinema, ripercorrendo tutte le tappe della sua formazione umana e professionale. Carlo Rambaldi nasce nel 1925 in provincia di Ferrara e si laurea all'Accademia di Belle Arti di Bologna nel 1951. Sin dalla più tenera età è irresistibilmente attratto dalla meccanica del movimento che poi applicherà alle sue realizzazioni artistiche. Sempre giovanissimo inizia, inoltre, un percorso pittorico che non abbandonerà mai. L'incontro con il mondo del cinema risale agli anni Settanta, lavora con Marco Ferreri, Federico Fellini, Pier Paolo Pasolini, Mario Monicelli, Dario Argento. Nel 1976 coinvolto nella lavorazione di King Kong inaugura un binomio di successo con Dino De Laurentis. Nel 1977, trasferitosi negli Stati Uniti, riceve l'oscar per gli Effetti Speciali del film King Kong. Nel 1980 e nel 1983 viene insignito di altri due premi Oscar, per il film Alien e E.T. l'Extraterrestre. In America lavora con Steven Spielberg, Oliver Stone, David Linch, Stanley Kubrich. Nel 1996, rientra in Italia, e fonda a Terni l'Accademia Europea degli Effetti Speciali.