DOPO due mesi di test scientifici, parte il restauro del capolavoro di Gentile da Fabriano, «L'Adorazione ...
Il restauro, promosso e finanziato da Faber, verrà svolto a cura della Soprintendenza speciale per il polo museale fiorentino. L'intervento, che consentirà di far recuperare brillantezza e lucentezza al quadro più famoso dell'arte tardogotica, sarà concluso nel settembre del 2004. L'annuncio è stato dato nel corso di una conferenza stampa agli Uffizi da Anna Maria Petrioli Tofani, direttrice della Galleria, alla presenza del sovrintendente Antonio Paolucci. «Il dipinto sarà restituito alle migliori condizioni possibili di lettura ed apprezzamento estetico», ha detto Petrioli Tofani. Il restauro, condotto da Nicola Ann MacGregor e Sandra Freschi, permetterà alla sontuosa pala d'altare - scintillante d'oro, d'argento e rutilante di preziosi colori - di rimuovere i punti scuri, frutto dei ritocchi compiuti nei secoli passati, che hanno reso meno brillante il lapislazzulo, ma anche il fondo d'oro, i rilievi di gesso dorato e le lumeggiature metalliche. Il dipinto di Gentile da Fabriano ha subito in passato drastiche puliture che hanno lasciato come conseguenza uno stato di conservazione dei colori disomogeneo.