Lino Banfi, un nonno per vocazione
Così nel quarto sequel di «Un medico in famiglia» e in «Raccontami una storia» su Raiuno
La messa in onda della nuova serie è destinata ad aprire l'autunno televisivo di Raiuno nel 2004. Confermato tutto il cast, gli interni verranno girati ancora una volta a Cinecittà. Gli affezionati della fiction ritroveranno Lino Banfi nel ruolo di nonno Libero, più che mai preoccupato per i primi amori del nipote Ciccio, adolescente di 15 anni che avrà difficoltà a scuola e vivrà momenti di grande tensione. Anche Annuccia, che ha otto anni, sarà protagonista di una serie di situazioni a rischio di cui una, in particolare, molto seria, per la cui risoluzione saranno impiegate varie puntate. Sul fronte sentimentale, «Un medico in famiglia 4» riannoderà le fila con il passato riprendendo la love story tra Maria, la nipote più grande di nonno Libero, ed il giovane dottore Guido Zanin, interpretato da Pietro Sermonti. Il nuovo dottore aveva preso il posto lasciato vuoto da Giulio Scarpati. I due, nell'ultima puntata della terza serie si erano riappacificati dopo una spettacolare scena madre alla stazione. Convinto che il suo rapporto con Maria era oramai concluso, Zanin aveva deciso di andarsene lontano. Ma lei, ravveduta, era arrivata alla stazione giusto in tempo per veder partire il treno su cui Zanin era salito e lo aveva chiamato a tutta voce dai finestrini. Fino all'abbraccio finale. Tutto farebbe prevedere, nella prossima serie, il tanto sospirato matrimonio tra i due. Ma il rapporto riserverà ancora delle sorprese, perché Zanin troverà sulla sua strada altre tentazioni. Infatti nelle prime nuove puntate avverranno una serie di eventi inaspettati. Intanto Cettina, la cameriera di casa Martini, interpretata da Lunetta Savino, si era sposata con il personaggio interpretato da Francesco Salvi. Ma la donna rimasta legata alla famiglia, non riuscirà a staccarsene. Nelle nuove puntate è previsto di nuovo l'arrivo della cicogna. E nonno Libero continuerà ad accudire bambini, secondo quella che appare la sua vocazione. Il personaggio di Banfi, però, si evolverà in maniera positiva, curando di più la sua cultura personale. Intanto Lino Banfi, il prossimo 18 gennaio torna in prima serata, su Raiuno, con la nuova fiction «Raccontami una storia» diretta da Riccardo Donna che ha già firmato «Un medico in famiglia». È la drammatica vicenda di un'adozione internazionale che passa attraverso una serie di infinite vicissitudini. Un colonnello di aviazione, che ogni sera legge le previsioni del tempo in Tv, adotta con la moglie, una bambina russa. Ma la donna muore in un incidente automobilistico e lui resta gravemente menomato, non più in grado di accudire la bambina. Banfi, nel ruolo del nonno adottivo, cerca di farsi affidare la piccola dal tribunale dei minori. Ma le leggi e la burocrazia dispongono diversamente della vita della bambina, imponendole di tornare nella sua patria d'origine e quindi di nuovo in un orfanotrofio in attesa di un'altra adozione. A questo punto il nonno ingaggia una serie di battaglie legali, spalleggiato da un giovane ma valente avvocato, interpretato da Enrico Brignano, il cui esito solo alla fine, a causa di altre circostanze sopravvenute, sarà positivo. Ad interpretare la piccola, rimasta orfana due volte, c'è una ragazzina ucraina alla sua prima esperienza televisiva. Intanto Raifiction sta valutando di dare un seguito ad un'altra miniserie, interpretata da Lino Banfi. Si tratta di «Un posto tranquillo» andata in onda la scorsa stagione su Raiuno, con dieci milioni di spettatori. Nelle due puntate Banfi era un frate cappuccino che un giorno si ritrovava padre di un figlio già adulto venuto a cercarlo. Nella produzione il superiore del convento in cui si trovava Banfi era interpretato da Nino Manfredi. Se il progetto andrà in porto, a dare il volto al figlio del Banfi prete sarà ancora Pietro Sermonti, che già aveva interpretato il personaggio nella serie andata in onda. Infine Lino Banfi ha scritto un libro, «Una parola è troppo e due sono poch