Per quanto in trasferta agli Arcimboldi alla prima scaligera non poteva mancare la rituale protesta.
Oltre ai Cobas del latte, davanti agli Arcimboldi in circa due ore si sono radunate 400 persone, tra lavoratori dell'Alfa di Arese, del teatro alla Scala, vigili del fuoco in attesa del rinnovo del contratto, militanti del Leoncavallo con l'enogastronomo Luigi Veronelli e i ragazzi Action per il problema della casa. Assenti i lavoratori del settore trasporti dell'Atm. La Russa, coordinatore di An, ha commentato: «È conformismo, la vera protesta sarebbe non protestare».