Ecco Augusto mentre in Tunisia si gira Nerone
Si inizia domani e si prosegue lunedì, con le due puntate di «Augusto, il primo imperatore», dirette da Roger Young e interpretate da Peter 'O Toole e Charlotte Rampling, nei ruoli principali di Augusto e della moglie Livia da vecchi. Tra gli attori italiani ci sono Anna Valle che è Cleopatra, Martina Stella ovvero Livia, moglie di Augusto da giovane, Massimo Ghini, un convincente Marco Antonio, e Vittoria Belvedere che dà il volto a Giulia, figlia di Augusto. «Imperium» continuerà la serie con «Nerone», «Tito», «Marco Aurelio», «Costantino» e si concluderà con «La caduta dell'impero romano». Dagli inizi di settembre, sono in corso le riprese del secondo capitolo della collana su Roma imperiale, che ha per titolo, appunto, «Nerone». Mentre «Augusto» è una coproduzione tra Raifiction, Francia, Spagna, Germania, ed è costato 20 milioni di euro, di cui cinque a carico della Rai, «Nerone» è realizzato da Viale Mazzini in collaborazione con Spagna Inghilterra e Germania. Tutta la serie «Imperium» è girata negli Empire Studios, a pochi chilometri da Hammamet in Tunisia, dove è stata ricostruita, interamente in pietra e mattoni, la Roma imperiale, compresi gli interni delle case e dei palazzi. Per «Nerone» è stato necessario ricostruire anche la Domus Aurea. Questa seconda miniserie andrà in onda su Raiuno tra la fine di marzo ed i primi di aprile. Tutti i provini per la composizione del cast sono stati realizzati a Londra e sono durati circa un anno. Nonostante la coproduzione, la rosa degli attori italiani anche per «Nerone» è particolarmente ricca. A calarsi nel ruolo di Agrippina è Laura Morante, già interprete, sempre per Raiuno, di «Madre Teresa». Nella parte dell'imperatore è l'attore scozzese Hans Matheson che gli spettatori italiani hanno visto nel film «Canone inverso», diretto da Ricky Tognazzi. Domizia, invece, ha il volto di Angela Molina, Messalina è interpretata da Sonia D'Aquino. La sorpresa della serie viene dalla presenza di Massimo Dapporto, attore che si cala nella parte dell'imperatore Claudio. I telespettatori lo vedranno, infatti sui campi di battaglia, impegnato nella conquista della Britannia durante le fasi in cui Roma estende il suo dominio oltre la Manica. La fiction racconta come Claudio, che dopo l'uccisione di Messalina sposa la nipote Agrippina, adotterà Nerone figlio di primo letto della consorte, aprendogli la via alla successione al trono. E si conclude con la morte dell'imperatore, suicidatosi nel 64 d.C. per non essere catturato. È la prima volta che Dapporto interpreta un ruolo storico. Dopo aver abbandonato sia la tonaca sacerdotale indossata in «Un prete tra noi» sia la divisa da poliziotto, nella quale ha interpretato la serie per Canale 5 «Il commissario», l'attore conosciuto al pubblico nazional popolare della fiction di casa nostra, fa un salto di qualità e diventa imperatore. Anche il ruolo di Ottavia è affidato ad un'attrice italiana, Vittoria Puccino. Tra gli altri interpreti ci sono Marco Bonini, uno dei belli della fiction italiana, Francesco Venditti, figlio di Antonello Venditti, che si cala nel ruolo di Britannicus. La regia di «Nerone» è dell'inglese Paul Marcus.