di ANTONIO CALITRI PER convincere i giovani a guidare con più attenzione sbocciano le iniziative trendy.

Messe da parte tutte le campagne moralizzatrici a base di auto sfasciate davanti alle discoteche, di grida, suspense e voci, o ancora di informazione chiara ma arida, adesso si passa all'ironia e si utilizzano i miti degli stessi ragazzi. Due campagne appena partite e una in arrivo puntano proprio su questo. Se non si sa ancora quando verrà realizzata la promessa campagna di comunicazione del ministro Carlo Giovanardi, che dopo aver costretto le discoteche alla chiusura anticipata alle 3 di notte adesso vorrebbe convincere i ragazzi ad entrare prima nei locali, grande successo stanno avendo le iniziative di Mini e Renault. «La casa automobilistica francese - spiega il direttore della comunicazione di Renault, Roberto Pallotta - ha deciso di puntare sulla sicurezza a tutto tondo. Oltre a costruire le auto più sicure, siamo gli unici ad avere cinque vetture che hanno conquistato il massimo punteggio (cinque stelle, ndr) EuroNcap, ci stiamo impegnando a sensibilizzare tutto il personale del gruppo su questo tema perché poi possa sensibilizzare il cliente finale e infine, abbiamo deciso di puntare sugli automobilisti. Oltre alle auto a cinque stelle infatti, ci piacerebbe avere anche gli automobilisti a cinque stelle e come primo esperimento abbiamo puntato sui giovani dai 15 ai 25 anni». In che modo? «Al ritmo di musica e cioè senza porci come moralizzatori di qualche comportamento ma cercando di far passare i messaggi positivi attraverso la musica». La filiale italiana, con questa iniziativa che presto verrà replicata proprio in casa madre, ha contattato i Dirotta su Cuba e cinque gruppi musicali emergenti (Punto Blu, Tina Esse, Fluido G & Amneris, No Mas, Elizabeth) e ha chiesto loro se volevano partecipare all'iniziativa «Safe n'sound» scrivendo un brano legato alla sicurezza stradale che Renault avrebbe poi inciso e promosso gratuitamente tra i giovani. «Tutti hanno accettato volentieri e hanno deciso il loro tema - continua Pallotta - chi parlando delle corse clandestine, chi del pericolo dell'alcol, chi delle cinture di sicurezza, ecc.. con lo stesso linguaggio degli altri brani del loro repertorio, quindi senza forzatura alcuna». Il cd prodotto, promosso sul canale televisivo All Music e su radio Rds, è stato distribuito gratuitamente nella settimana della sicurezza Renault a tutti i giovani che si sono presentati ai concessionari e in soli sette giorni sono stati fatti fuori 50 mila compact e altrettante compilation sono state scaricate dal sito in formato mp3. E visto il successo e le tantissime richieste di giovani pronti ad aprire le proprie orecchie ai messaggi sulla sicurezza in musica, a Renault hanno deciso di ripetere il tutto e offrire i cd, sempre gratuitamente, durante il prossimo MotorShow di Bologna dal 6 al 14 dicembre. All'inizio di dicembre proverà anche Alessia Merz a convincere i suoi ammiratori più giovani a prestare attenzione alla sicurezza della propria auto. Mini ha deciso infatti di produrre uno spot, insieme a Pirelli e Aci e con la regia di Anna Agnelli (figlia di Umberto), per sensibilizzare gli automobilisti a porre attenzione alla pressione dei pneumatici prima di salire in auto. Un aspetto, quello dei pneumatici, fondamentale per la sicurezza e trascurato da molti, soprattutto tra i più giovani, che può creare non pochi problemi alla tenuta di strada dell'auto. Nei 30 secondi del film, la Merz, che presterà il suo volto gratuitamente, esce con delle amiche da un locale e cerca un passaggio. Individua un automobilista ma prima di salire sulla sua auto, dà un calcetto alla gomme, si accorge che sono sgonfie e rifiuta. Poi ne trova un altro, vede ancora le gomme, sono ben gonfie e allora sale e sguizza via nel traffico con la scritta finale che consiglia: controlla i pneumatici, guida in sicurezza. Questo spot, che sarà trasmesso gratuitamen