Andriano: «Mi salta il matrimonio»
«IL BELLO DELLE DONNE»
Felicetto è il barista del locale situato di fronte al salone «Il bello delle donne» che dà il titolo alla fiction. I telespettatori si troveranno di fronte ad una serie di colpi di scena alla fine dei quali il previsto matrimonio del giovane barista con la fidanzata andrà a monte. Felicetto, infatti, verrà improvvisamente coinvolto in una nuova ed inaspettata love story con una ragazza, Fiorenza, che il giovane, per conto del fratello infortunato, va a prendere nel giorno in cui viene scarcerata... I risvolti di questa sera evidenzieranno la storia drammatica ed appassionata di un nuovo amore che nasconde però, un segreto. Fiorenza è stata accusata ed incarcerata ma è decisa a vendicarsi. E Felicetto le darà una mano. «Sono nel cast de "Il bello delle donne" fin dalla prima serie», afferma il venticinquenne attore che dà il volto a Felicetto. «Un ruolo al quale devo molto, che mi ha consentito di superare le iniziali difficoltà economiche nelle quali mi trovavo dopo il mio trasferimento da Bari, mia città d'origine, a Roma, circa sei anni fa. In me ha creduto il regista della prima serie della fiction, Maurizio Ponzi. A lui devo l'esperienza più esaltante della carriera di un giovane aspirante attore: recitare accanto a star di prima grandezza come Stefania Sandrelli e Virna Lisi. Adesso, a 25 anni, guardo al futuro con maggiore sicurezza. Convinto di dover ancora dedicarmi alla mia carriera per la quale ho fatto tanti sacrifici. Coltivo, però, il vivo desiderio di avere accanto a me una moglie e dei figli. Da buon meridionale credo molto nel valore della famiglia, anche se adesso sono single». Damiano Andriano da piccolo, inseguiva altri sogni di gloria: «Desideravo diventare un calciatore. Giocavo in una squadra locale, il Giovinazzo, in provincia di Bari. E sognavo di approdare addirittura in seria A. Un giorno, però, ho compreso che il mio destino non era sui campi di calcio. Ed ho lasciato la mia terra per frequentare varie scuole di recitazione nella Capitale, tra cui quella di Giulio Scarpati». Proprio con Scarpati e con Giuliana De Sio, Andreiano ha recitato nel film «A luci spente», in uscita nelle sale italiane nel prossimo gennaio. La regia è ancora di Maurizio Ponzi. «Interpreto un giovane fotografo che si innamora di una sartina ed avrà un ruolo importante nella vicenda». M. C.