Rivoluzione allo Zecchino Arriva il rock
Si tratta del brano «Rockhopper hop», che Austin Disher, 7 anni di New York, presenterà nel corso del tradizionale appuntamento canoro per i più piccini che partirà martedì 18 novembre e proseguirà fino a sabato 22, in diretta su Raiuno dalle 17 alle 18,45. Dopo il successo dello scorso anno, che ha avuto una media del 32% di share (una puntata ha raggiunto il 34%, il record di ascolti dello Zecchino), anche quest'anno la manifestazione - condotta ancora una volta da Heather Parisi e Cino Tortorella, con la partecipazione di Topo Gigio - andrà in onda dagli studi dell'Antoniano di Bologna e vedrà in gara 17 bambini dai 4 ai 9 anni, con canzoni italiane e straniere. I piccoli interpreti canteranno accompagnati dal Piccolo Coro Mariele Ventre dell'Antoniano, che nella puntata finale sarà nominato ufficialmente ambasciatore dell'Unicef. Quest'anno però lo Zecchino partirà con un tono più sommesso del solito: la puntata-anteprima di martedì coincide infatti con il giorno dei funerali delle vittime dell'attentato a Nassiriya. Non ci saranno enfatizzazioni e gli ospiti previsti (Roberto Ciufoli e i Dj Francesco) saranno spostati a mercoledì. «Sarà una puntata senza pietismi, che parlerà di valori nel giorno del lutto nazionae - assicura frate Alessandro Caspoli, direttore dell'Antoniano - La morte deve essere vista non come una cosa drammatica ma come un passaggio, un incontro col Signore, vivendola con serenità nella speranza. E sarà più facile in un programma dove i protagonisti sono i bambini». Alla presentazione in viale Mazzini è intervenuto anche il direttore di Raiuno Fabrizio Del Noce per il quale «in un momento così triste lo Zecchino d'Oro è una voce estremamente compatibile, una tipica trasmissione del servizio pubblico che non ha un solo elemento di volgarità e di discutibilità. Non ci sarà un clima di lutto». Tra gli ospiti di queste cinque giornate, Sandra Mondaini (mercoledì), Pippo Franco (giovedì), Francesco Salvi (venerdì), mentre Amadeus, Mauro Serio, il Mago Pecar e Giampiero Galeazzi interverranno nella puntata finale, trasmessa in Eurovisione. Anche questa edizione sarà legata al progetto Fiore della Solidarietà, che dal '91 ad oggi ha raccolto circa 10 milioni di euro. L'obiettivo di quest'anno è la costruzione di una scuola materna a Betlemme.